Un giovane giapponese, Shoji Morimoti, è riuscito a guadagnare più di 100mila euro. Come? Senza fare nulla. La sua attività è quella del nulla facente di professione: si fa pagare per la sua sola presenza
Chi l'ha detto che il guadagno economico arriva solo tramite il duro lavoro? Qualche volta potrebbe anche essere sufficiente l'esatto opposto: non fare assolutamente nulla. O quasi. È la storia di Shoji Morimoto, che ha guadagnato oltre 100mila euro senza fare nulla: la sua trovata, in qualche modo geniale, è quella di inventarsi un lavoro da "nullafacente professionale", come spiega Diego Fusina in un video pubblicato su TikTok.
Shoji Morimoto è un giovane giapponese e si fa pagare semplicemente per la sua presenza. Il costo? Circa 85 euro per ogni sessione. E in cambio Shoji garantirà la sua presenza, solitamente rimanendo in silenzio: in realtà, per chi ha voglia di compagnia, Shoji può anche rispondere a delle semplici domande con delle frasi da un paio di parole. Per molti, senza dubbio il lavoro dei sogni. Nel catalogo di Shoji, in realtà, sono previste numerose attività.
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100mila euro in due anni: per Shoji più di 5.000 clienti
Shoji, come viene spiegato nel video, si offre anche come accompagnatore se si ha voglia di andare a mangiare o bere qualcosa. Ad una condizione, ovviamente: a pagare il conto sarà sempre il cliente. A questo punto viene da chiedersi se esistano realmente persone disposte a pagare Shoji per avere la sua presenza e permettergli, in questo modo, di guadagnare grazie al lavoro da nullafacente. La risposta? Sì, e non sono poche. Da quando ha iniziato questa attività, ovvero un paio di anni fa, Shoji ha avuto più di 5.000 clienti. Un numero considerevole, se si tiene conto del servizio messo a disposizione e del suo costo.
La maggior parte delle persone, spiega Fusina nel video, assume Shoji per farsi accompagnare a fare shopping, appuntamenti a cena o addirittura dei viaggi. E non è tutto: bar e ristoranti, infatti, lo ingaggiano come finto cliente per dare l'impressione che il loro locale sia più pieno. In questo modo vengono attirati più clienti. Una vicenda che sembra folle, ma che in realtà per Shoji è un vero e proprio lavoro. Anche redditizio: l'attività da nullafacente di professione, infatti, gli ha permesso di guadagnare più di 100mila euro. Un'entrata di gran lunga superiore allo stipendio percepito da tanti italiani.
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