Il cliente di un ristorante vicino Bologna ha condiviso la sua esperienza sui social: lo scontrino parla chiaro.
Il tempo passa ma la popolarità degli scontrini continua. Questi semplici documenti fiscali hanno catturato l'attenzione dell'opinione pubblica e, talvolta, hanno scaturito accese discussioni. Scontrini troppo salati e voci assurde hanno diviso la comunità del web e l'opinione pubblica italiana. In questo senso, gli scontrini sono un riflesso del mondo in cui viviamo.
I cittadini condividono sui social gli scontrini di qualsiasi cosa: della spesa al supermercato, della colazione al bar e del pranzo al ristorante. In questo contesto, emerge un gruppo Facebook molto famoso in cui i membri pubblicano gli scontrini e le recensioni culinarie di ristoranti economici in un cui si mangia bene. E proprio da questo gruppo social arriva la storia del pasto a Bologna che vi stiamo per raccontare. Mario, il protagonista del nostro racconto, è rimasto talmente soddisfatto del pranzo in un ristorante alle porte di Bologna che ha voluto condividere la sua esperienza con gli altri membri del gruppo.
Lo scontrino del ristorante di Bologna
L'esperienza culinaria di Mario si svolge in un ristorante di Pianoro, un comune di circa 20.000 abitanti nella città metropolitana di Bologna. Mario e un altro commensale hanno gustato un pranzo tipico per un prezzo totale di 75 euro. 35,50 euro a testa. La cifra può sembrare tutt'altro che economica. Tuttavia, prima di dare un giudizio definitivo, scopriamo insieme cosa hanno ordinato i due commensali. Innanzitutto, i commensali hanno ordinato un piatto di tortellini in brodo (12 euro) e di bigoli (9,50 euro). Per continuare, i due commensali hanno ordinato 2 bistecche di castrato (28 euro), un taglio di carne tipico della Romagna che si ottiene da ovini maschi di razze specializzate. Come contorno, hanno scelto le patate al forno (5 euro l'uno).
Per concludere, non è mancata una note di dolce: due zuppe inglesi al costo di 10 euro. Il tutto è stato accompagnato da una bottiglia d'acqua da 75 cl (1,50 euro) e mezzo litro di vino della casa (6 euro). Compreso i 4 euro di coperto, otteniamo i 75 euro totali spesi da Mario e l'altro commensale. "Lo ritengo giusto per quello che ho mangiato", ha commentato Mario in riferimento al prezzo pagato. 35 euro per un primo, un secondo, un contorno e un dolce, compreso le bevande, è un prezzo che ha soddisfatto Mario. Un'opinione tutto sommato condivisibile considerando che si è trattato di un pranzo tipico romagnolo. E tu cosa ne pensi? Il prezzo è giusto oppure no?
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