Il bonifico istantaneo, sempre più utilizzato, si distingue dall'ordinario per diverse caratteristiche: una di queste induce spesso in errore i consumatori. Per non rischiare di perdere soldi, meglio prestare la massima attenzione
Da ormai diversi anni esiste la possibilità di inviare soldi tramite il bonifico istantaneo. Si tratta di uno strumento, comodo e rapido, che permette di spostare denaro da un conto corrente all'altro e farlo in qualsiasi momento. Il bonifico ordinario, infatti, prevede delle attese che quello istantaneo ha completamente eliminato.
Per vedersi accreditato un bonifico ordinario l'attesa può essere anche di diversi giorni. Nel caso di quello istantaneo questa attesa non sussiste: il trasferimento avviene nell'immediato e, nel giro di pochi secondi, la cifra risulta disponibile sul conto corrente del destinatario. Questo indipendentemente dal giorno dell'anno e dall'ora del giorno. È proprio per la sua comodità che questo strumento, introdotto nel 2017, è sempre più utilizzato.
L'errore molto comune: tante persone tratte in inganno
Attualmente, per l'utilizzo del bonifico istantaneo è spesso prevista una commissione aggiuntiva. L'importo di tale commissione varia in base all'istituto bancario e in alcuni casi può addirittura essere gratuito. Sono poche, però, le banche che forniscono il servizio gratuitamente. Presto, comunque, le cose sono destinate a cambiare. Di recente, infatti, è stato approvato un Regolamento UE che si occupa proprio dei bonifici istantanei: tale regolamento stabilisce delle precise norme sullo strumento, volte a tutelare i correntisti dalle frodi e a garantire la sicurezza finanziaria di imprese e singoli individui. Inoltre, una volta entrato in vigore il regolamento, le banche saranno obbligate ad applicare le stesse commissioni sia per i bonifici ordinari che per quelli istantanei. Non potranno, insomma, applicare commissioni aggiuntive.
Il nuovo Regolamento UE punta a favorire ulteriormente la diffusione dei bonifici istantanei. In vista di un utilizzo sempre maggiore nel prossimo periodo, è bene ricordare che, a differenza del bonifico ordinario, quello istantaneo non è revocabile. Questo significa che, una volta ordinato, i soldi vengono trasferiti nel conto del destinatario sono "persi": non è più possibile, insomma, effettuare modifiche. Il bonifico ordinario, invece, può essere revocato entro un determinato lasso di tempo. Prima di inviare un bonifico istantaneo, quindi, è bene prestare massima attenzione a tutti i dati inseriti. In particolare alla somma da inviare. Il nuovo regolamento punta anche a tutelare i correntisti contro possibili frodi del genere: in attesa della sua entrata in vigore, dunque, è meglio tutelarsi in autonomia tenendo alta l'attenzione.