Nelle scorse ore è arrivato l'annuncio dell'accordo per il rinnovo del Ccnl Area Legno Lapidei: aumenti fino a 189 euro in busta paga e subito un bonus da 130 euro. I dettagli del nuovo contratto.
In un periodo senza dubbio particolare come quello che stiamo attraversando attualmente, in cui il costo della vita aumenta e mette in difficoltà i lavoratori, costretti a contare solo sul proprio stipendio, le buone notizie vengono accolte sempre con estremo favore. Soprattutto quelle che riguardano gli aumenti salariali. L'ultima risale a poco fa e riguarda decine di migliaia di lavoratori.
Come annunciato dalla Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media impresa (CNA), nelle scorse ore è stato sottoscritto l'accordo di rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro dell'Area Legno Lapidei, scaduto il 31 dicembre 2022. La CNA, le altre organizzazioni datoriali e la Fillea-Cgil, Filca-Cisl, Feneal-Uil hanno siglato l'accordo in questione: più di 20mila le imprese artigiane coinvolte, per un totale di più di 80mila lavoratori impiegati nei settori del Legno Arredamento e Mobili e Lapidei, Escavazione, Marmo. Il nuovo contratto, con vigenza quadriennale, scadrà il 31 dicembre 2026.
Stipendio più ricco per i lavoratori: gli aumenti in busta paga
Il nuovo contratto collettivo nazionale prevede importanti aumenti in busta paga. Per il settore del Legno-Imprese artigiane di livello D, l'incremento a regime sarà pari a 180 euro lordi sui minimi tabellati, così scaglionati: 55 euro dall'1 marzo 2024, 50 euro dall'1 gennaio 2025, 40 euro dall'1 gennaio 2026, 35 euro dall'1 ottobre 2026. Per il settore del Legno-Pmi a livello D, invece, l'incremento a regime sarà pari a 181 euro, così scaglionati: 55 euro dall'1 marzo 2024, 50 euro dall'1 gennaio 2026, 40 euro dall'1 gennaio 2026, 36 euro dall'1 ottobre 2026.
L'aumento sarà di 189 euro lordi per il settore dei Lapidei-Imprese artigiane: si partirà con 55 euro dall'1 marzo 2024, 50 euro dall'1 gennaio 2025, 40 euro dall'1 gennaio 2026, 44 euro dall'1 ottobre 2026. Per il settore dei Lapidei-Pmi, infine, l'incremento a regime è pari a 191 euro lordi distribuiti in questo modo: 55 euro dall'1 marzo 2024, 50 euro dall'1 gennaio 2025, 40 euro dall'1 gennaio 2026, 46 euro dall'1 ottobre 2026.
L'accordo di rinnovo del contratto prevede anche un importo forfettario che andrà a coprire il periodo di carenza contrattuale, pari a 15 mesi: è in arrivo una cifra una tantum pari a 130 euro da erogare in due tranche. La prima tranche da 65 euro arriverà con la retribuzione del mese di aprile 2024, la seconda di 65 euro con la retribuzione del mese di maggio 2024. Le parti coinvolte hanno espresso soddisfazioni per l'accordo raggiunto. "Costituisce indubbiamente un evento molto significativo sia sul piano politico sindacale che sul piano associativo", è stato il commento di Massimo Goti, presidente nazionale di mestiere Legno-Arredi.
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