Questa mattina all'alba i vigili del fuoco hanno recuperato il corpo di uno dei due dispersi del crollo di Firenze: ora si cerca l'ultimo operaio.
Dopo una notte di ricerche incessanti e complesse, questa mattina all'alba i vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di soccorso nel cantiere di Firenze hanno recuperato il corpo della quarta vittima. Non si conoscono ancora le sue generalità. Quindi, all'appello manca solo un operaio. Le speranze di trovarlo vivo, purtroppo, sono nulle. Il numero totale delle vittime del crollo nel cantiere del supermercato Esselunga nell'area dell'ex panificio militare di Firenze, quindi, salirà a 5.
5 operai morti per la sola colpa di star svolgendo il proprio lavoro. Il crollo del traliccio di cemento nel cantiere è avvenuto per cause ancora da stabilire. Non è chiaro se è stato posizionato in maniera sbagliata oppure se la composizione del calcestruzzo non fosse a norma. Le indagini faranno chiarezza sulle dinamiche dell'incidente. L'accusa è di omicidio colposo. In totale, la squadra di operai travolta dal crollo era formata da 8 persone. Oltre ai 5 morti, si registrano 3 feriti che sono stati tirati fuori dalle macerie nella giornata di ieri dai vigili del fuoco. Mentre si continua a scavare alla ricerca dell'ultimo corpo, iniziano a emergere le generalità degli operai coinvolti nel tragico incidente sul lavoro.
❌ #Firenze, crollo cantiere: recuperato nella notte il corpo senza vita di un quarto operaio. Proseguono le ricerche dei #vigilidelfuoco #USAR dell’ultimo disperso [#17febbraio 6:45] pic.twitter.com/ojLsN8SnSJ
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) February 17, 2024
Chi sono gli operai morti e feriti nel crollo di Firenze
In totale, dicevamo, sono 8 gli operai, le cui vite sono state sconvolte e spezzate dal crollo nel cantiere di Firenze. I 3 feriti sono tutti di origine rumena e hanno 37, 48 e 51 anni di età. Le vittime, invece, sono tutte di origine nordafricana tranne Luigi Coclite, un italiano di 60 anni che lascia due figli. Luigi era di origine abruzzese ma abitava ormai da oltre 30 anni nel comune di Collesalvetti, in provincia di Livorno.
Il cordoglio e la solidarietà del mondo della politica sono stati immediati. Oggi, in Toscana, è stato proclamato il lutto regionale. Alle ore 15:00 si commemorerà un minuto di silenzio in segno di rispetto per le vittime. Il cordoglio è stato espresso anche dal Capo dello Stato Sergio Mattarella e dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. I sindacati, invece, sono sul piede di guerra. Ieri, hanno manifestato, chiedendo chiarezza su quanto accaduto. "Spesso questi incidenti sono prodotti dal sistema del subappalto e della logica degli appalti al massimo ribasso", ha affermato Maurizio Landini, segretario della CGIL. Infatti, il cantiere era gestito proprio da un'azienda a cui Esselunga aveva affidato il subappalto. Poi, c'è la questione della formazione inadeguata degli operai e della sicurezza sul lavoro. Temi che risultano essere attuali e irrisolti.
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