Dipendente incinta riceve un'email di licenziamento dal suo datore di lavoro: la spiegazione è inaccettabile
Donne e lavoro: un binomio che porta spesso sofferenza nella vita delle prime, costrette spesso e, ancora oggi nel 2024, a dover scegliere tra carriera e famiglia. Non è un luogo comune, ma una realtà a tutti gli effetti, quella che vede tante donne, di tutte le fasce d'età, dover effettuare una scelta. Dinanzi alla quale i colleghi uomini raramente si trovano.
I tempi sono per fortuna cambiati: decenni fa la donna era considerata l'unica responsabile della crescita e dell'accudimento dei figli. Oggi non è più così, ed è chiaro che i figli vanno cresciuti in egual modo da entrambi i genitori. Tuttavia, in ambito lavorativo, la situazione è spesso ancora a un livello che potremmo definire medioevale.
E una donna, quando resta incinta, va incontro ad una serie di difficoltà ancora molto serie. Per le dipendenti con regolare contratto di lavoro, i problemi non sorgono. Il periodo di assenza dal lavoro per la gravidanza è previsto per legge, così come quello successivo di maternità. Libere di tornare al proprio mestiere una volta terminata la prima indispensabile fase di accudimento del neonato, che nei primi mesi di vita va allattato. Per coloro, invece, che non hanno alcuna tutela e sono costrette a lavorare in nero, lo scenario è completamente diverso. In mancanza di un contratto, la lavoratrice che resta incinta non ha altra scelta se non quella di restare a casa. E sperare che il proprio compagno, quando c'è, provveda a tutta la famiglia.
Una battaglia che bisogna portare avanti, e che riguarda tutta la società. Anche perché sono ancora tantissime le donne che, alla notizia di essere rimaste incinta, ricevono una brutta sorpresa dal proprio datore di lavoro.
Dipendente incinta riceve un'email dal suo capo: "Sei licenziata"
È il caso di Amy, un'utente di TikTok che ha condiviso con la propria community di follower la propria triste esperienza. In un video pubblicato sul suo profilo tramite la piattaforma di condivisione cinese, la ragazza ha fatto sapere di essere appena stata licenziata dal proprio capo tramite una semplice mail. Il giorno prima aveva comunicato al suo datore di lavoro di essere rimasta incinta, e gli aveva inviato, tramite email, un certificato medico che la sollevava dall'impegno lavorativo in seguito ad un piccolo malore dovuto ai primi giorni di gravidanza.
Il testo ricevuto dalla dal suo capo non lascia dubbi ad interpretazioni: "Abbiamo deciso di concludere il rapporto lavorativo con te: troppi permessi di malattia durante il periodo di prova". Questa la doccia gelata ricevuta dalla povera Amy, visibilmente sotto shock.
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