Dopo anni di congetture e ipotesi 'al veleno' sui loro rapporti, Morgan rompe il silenzio su Marco Mengoni. Cosa pensa di lui come artista e del brano che ha vinto il 73esimo Festival di Sanremo.
Probabilmente un talento del genere, sarebbe prima o poi venuto allo scoperto ed emerso in qualche modo, in tutta la sua bellezza. A Morgan però il plauso di aver scovato fra tanti, un giovane Marco Mengoni, timido ma già 'raro' talento fra i tantissimi provinanti per la terza edizione di X Factor. Già all'epoca, è emerso quanto tra di loro, non fosse tutto rose e fiori, 'a pelle' come si suol dire.
L'ex-leader dei Bluvertigo nonostante avesse immediatamente catturato la grandezza della sua voce, non riusciva a comprenderlo, a decifrarlo come avrebbe voluto. Dopo un percorso di alti e bassi, ma la vittoria finale, il silenzio più totale. Si è parlato di gelo, di una rottura irrimediabile data un'incompatibilità molto forte, impossibile da sistemare in qualche modo. Dopo dischi di platino, premi di tutti i tipi e sold-out negli stadi, il primissimo coach del vincitore di Sanremo ha detto la sua, focalizzandosi proprio sull'ultimo traguardo del suo ex-pupillo. Saranno state parole dolci o solamente amare considerazioni?
Morgan su Marco Mengoni e la vittoria a Sanremo: "Il nulla"
Il video in questione è recuperato da Tiktok e mostra Morgan durante un'intervista con il celebre conduttore e speaker radiofonico Marco Maccarini. In primis, gli viene chiesto un giudizio generale sui brani che al giorno d'oggi, vengono selezionati per competere in una kermesse tanto importante come quella del Festival di Sanremo: "Credono di fare un'opera d'arte quando non lo è. Questi testi non hanno alcun senso poetico, non c'è una bellezza". Si comincia già con una serie di punti di vista ben definiti, marchio di fabbrica dell'artista milanese.
In seguito è passato a Mengoni, talento da lui stesso individuato e scelto per la terza edizione di X Factor e Due Vite, il brano che ha vinto la 73esima edizione del Festival di Sanremo. Le scelte compiute da lui stesso nel corso del talent e le interpretazioni del giovane cantante, lo condussero dritto alla vittoria: "Non credo che questa sia una canzone, ma è una canzonetta di qualcuno che fa dei provini e che non sa scrivere le canzoni: qui non siamo nell'ambito della canzone, siamo nell'ambito del tentativo. Il tentativo di qualcuno che non ha gli strumenti cognitivi per poter fare una canzone. Non conosce la musica, gli accordi, non conosce la melodia, la poesia, l'arrangiamento e fa una roba qualunque. Però viene portata come fosse chissà cosa perché Mengoni è famoso, ha una bella voce e sa interpretare una roba che è un nulla, che sembra una canzone e la gente ci crede". Parole forti, che non ha paura di pronunciare prendendosi ogni tipo di responsabilità. Peccato o per fortuna, dipende dai punti di vista, gran parte degli italiani hanno un pensiero diametralmente opposto al suo.
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