L’abbazia dei pipistrelli: è conosciuta così l’Abbazia di Staffarda, nel comune di Revello. Piccolo gioiello in provincia di Cuneo da visitare
Piccoli tesori disseminati lungo la nostra Penisola, ciascuno con una propria caratteristica e particolarità. Oggi vi portiamo alla scoperta di quella che chiamiamo l’abbazia dei pipistrelli, ovvero l’Abbazia di Staffarda. Siamo nel territorio di Revello, comune della provincia di Cuneo. Questo luogo rappresenta uno dei più importanti complessi monastici cistercensi medievali, pensate, di tutto il Piemonte. Un edificio splendido, rinomato per la lunga storia e, soprattutto, per un’architettura capace di evocare la dimensione spirituale e operosa dei monaci che vi vissero.
La cosa particolare di questo luogo è spiegata dalla travel creator Barbara (@piemontesinainviaggio): “Un monastero medievale risalente al XII secolo tra i più suggestivi ed importanti della regione, un luogo molto affascinante. Il chiostro è il cuore dell’abbazia, con il suo giardino centrale circondato da eleganti colonne, un tempo l’orto delle erbe medicinali. La chiesa è spettacolare da lasciare senza parole. L’abbazia ogni anno ospita una colonia di 1200 femmine di pipistrello che, pensate, vengono qui a partorire. Il pubblico può osservarli senza disturbarli da un apposito monitor. Ma non solo: qui c’è anche una colonna di gatti che girano liberamente all’interno della struttura. Ora sono loro i custodi del monastero: aperta dal martedì alla domenica, il biglietto intero costa 6,50 € con audioguida compresa”.
Visualizza questo post su Instagram
L’abbazia dei pipistrelli di Staffarda: cosa vedere nei dintorni
Il complesso include la chiesa di Santa Maria, riconoscibile per le tre navate e per le absidi di impianto lombardo realizzate in mattoni a vista. Accanto sorge il chiostro quadrato, armonico e raccolto, con arcate sostenute da doppie colonnine ancora ben conservate sui lati nord e ovest. Completano l’abbazia la sala capitolare, il refettorio, la foresteria, gli spazi destinati ai dormitori dei monaci e gli ambienti riservati ai conversi. Il chiostro, nucleo contemplativo del monastero, spicca come cuore pulsante della vita comunitaria, mentre la sala capitolare è apprezzata per la struttura suddivisa in nove campate, sorrette da colonne centrali che ne sottolineano il rigore e la sobrietà formale.
Nei dintorni dell’Abbazia di Staffarda si trovano borghi, castelli e musei di notevole interesse culturale e paesaggistico. Spicca Saluzzo, con il Museo Civico Casa Cavassa, la fortezza della Castiglia, la Torre Civica e l’Antico Palazzo Comunale, oltre alla chiesa di San Giovanni, alla Cattedrale di Maria Vergine Assunta e alla Casa Museo Silvio Pellico. Il territorio offre anche dimore storiche suggestive come il Castello della Manta, celebre per gli affreschi quattrocenteschi, il romantico Castello del Roccolo immerso nel verde e il raffinato Palazzo Sarriod de La Tour di Costigliole Saluzzo.
