I tre film che meglio rappresentano la carriera cinematografica di Luca Argentero, amati da pubblico e critica: “Saturno contro”, “Lezioni di cioccolato” e Noi e la Giulia”. Tre titoli che ne mostrano il percorso artistico tra dramma, commedia e introspezione.
Dalla sensibilità drammatica alla leggerezza della commedia, la carriera di Luca Argentero, 47 anni, racconta un percorso artistico ricco di sfumature, capace di unire talento, fascino e autenticità. Nel corso degli anni, l’attore torinese ha saputo conquistare pubblico e critica grazie a ruoli diversi, sempre interpretati con profondità e naturalezza.
In questi giorni in tutti i migliori cinema italiani con l’ultimo film Una famiglia sottosopra, Argentero è un attore amatissimo. Tra i film che meglio rappresentano il suo cammino cinematografico, ne abbiamo scelti tre: “Saturno contro”, “Lezioni di cioccolato” e “Noi e la Giulia”.
Cominciato da “Saturno contro”. Uscito nel 2007 e diretto da Ferzan Özpetek, Saturno contro è uno dei film che ha consacrato Luca Argentero come uno dei volti più promettenti del cinema italiano. In un racconto corale, intriso di sentimenti, fragilità e legami, il film affronta temi profondamente umani e universali, come l’amore, la perdita e l’identità. Accanto a interpreti del calibro di Pierfrancesco Favino e Stefano Accorsi, Argentero regala una performance misurata e autentica. Capace di fondersi perfettamente con il tono delicato e malinconico della narrazione. È proprio in questa dimensione intima e collettiva che l’attore dimostra la sua sensibilità, riuscendo a trasmettere emozione anche attraverso i silenzi.
Luca Argentero amatissimo in Noi e la Giulia: amicizia, riscatto e successo
Con “Noi e la Giulia” (2015), Luca Argentero torna a misurarsi con una storia di ensemble diretta da Edoardo Leo. Il film racconta le vicende di un gruppo di quarantenni disillusi che decide di aprire un agriturismo, finendo per scontrarsi con la criminalità locale. Tra comicità e riflessione, il film diventa un ritratto generazionale sincero e divertente. Il successo è notevole: oltre 4 milioni di euro al botteghino, 2 David di Donatello, 2 Nastri d’Argento e un Globo d’Oro come miglior commedia. Accanto a Stefano Fresi, Claudio Amendola, Anna Foglietta e Carlo Buccirosso, Argentero interpreta Diego con equilibrio e ironia, offrendo una delle sue prove più mature e complete.
Del 2007 è la commedia romantica “Lezioni di cioccolato”, diretta da Claudio Cupellini, che segna un cambio di registro per Argentero. Qui l’attore abbandona i toni drammatici per immergersi in una storia leggera, dolce e ironica, dove il cioccolato diventa metafora di rinascita e apertura verso l’altro. Il film racconta l’incontro tra culture e mondi diversi con una delicatezza che conquista, e il pubblico premia l’interpretazione brillante e spontanea di Argentero, capace di fondere fascino e autoironia. La critica riconosce nel suo ruolo una nuova maturità artistica, capace di trasformare una semplice commedia in un racconto dal sapore umano e universale.
