Sharm el Sheik in autunno, tra clima ideale, mare limpido e attività perfette per una fuga dal freddo
L’autunno rappresenta un periodo privilegiato per scoprire Sharm el Sheik, quando le temperature miti, il mare caldo e la tranquillità delle spiagge creano una cornice ideale per vivere il Mar Rosso lontano dall’afa estiva. Tra snorkeling, escursioni nel deserto e mercati locali, la località egiziana offre un mix di natura, cultura e relax che continua a conquistare viaggiatori di ogni età.
Nei mesi di novembre e dicembre Sharm el Sheik mantiene un clima stabile e piacevole, con valori che oscillano tra i 22 e i 28°C. Le minime raramente scendono sotto i 20°C e la pioggia è un evento quasi inesistente. Questo permette di godere di giornate piene, in cui nuotare, prendere il sole e passeggiare sul bagnasciuga senza afa né umidità elevata. Il mare, limpido e accogliente, rimane perfetto per nuotare grazie a temperature che invitano a lunghi bagni, specialmente nelle baie più riparate come Naama Bay, Ras Um Sid e Shark Bay.
Chi desidera un viaggio semplice e rapido apprezza i collegamenti diretti dall’Italia: un volo di circa quattro ore porta dall’inverno mediterraneo al tepore del Sinai, rendendo Sharm el Sheik una meta ideale anche per un last minute. L’atmosfera rilassata dei resort, spesso più accessibili rispetto all’alta stagione, permette di dedicarsi al riposo e alle attività senza sovraffollamento. In molti hotel, dicembre porta con sé decorazioni, luci e iniziative legate al Natale, una tradizione che piace particolarmente agli ospiti italiani.
Attività, escursioni e natura tra mare e deserto
Autunno e inverno sono mesi ideali per esplorare la ricca vita marina dei parchi nazionali del Mar Rosso. A Ras Mohammed o presso l’isola di Tiran la visibilità rimane eccellente: i fondali regalano coralli colorati, pesci tropicali e scenari che attirano appassionati di snorkeling e diving da tutto il mondo.

La stagione permette anche di vivere il deserto in tutta la sua magia, con temperature ideali che invitano a lunghe escursioni tra le dune del Sinai. Safari in quad, cammellate al tramonto e gite notturne sotto un cielo stellato completano l’esperienza. Tra le mete più suggestive emergono il Monastero di Santa Caterina, il Canyon Colorato e l’Isola del Faraone, dominata da una fortezza medievale particolarmente scenografica.
Chi ama abbinare natura e atmosfera locale trova nei mercati e nei souk di Sharm un intreccio di colori, profumi e sapori tipici della tradizione egiziana. Tra spezie, tè aromatizzati e artigianato, il centro pulsante della città invita a scoprire usanze autentiche. Per la sera, lounge panoramici come il celebre Farsha offrono una cornice unica tra musica, luci soffuse e vista sul mare.
Consigli utili per vivere Sharm al meglio
Il periodo compreso tra novembre e dicembre permette di evitare il caldo eccessivo e le folle dell’alta stagione, garantendo una maggiore serenità nei trasferimenti, nelle attività e negli ambienti naturali. Le giornate più corte richiedono soltanto una buona organizzazione: conviene programmare snorkeling, gite o uscite in barca nella prima parte del giorno, quando la luce valorizza il mare con la sua gamma di blu.
Alcune zone, come Nabq, possono risultare più esposte ai venti: per questo molti viaggiatori scelgono baie più protette, con acque ancora più tranquille. Per le immersioni più lunghe si può valutare una muta leggera, utile soprattutto nelle uscite in barca. Il mix tra mare caldo, deserto e atmosfera accogliente offre un’esperienza equilibrata che unisce relax, scoperta e comfort. Sharm in autunno diventa così una soluzione ideale per chi desidera staccare dalla routine e respirare un clima esotico senza allontanarsi troppo dall’Italia, tra ambienti incontaminati, tradizioni vive e scenari naturali che lasciano un ricordo intenso.
