In Italia c’è un parco in cui si può giocare con i conigli: la gita perfetta per le famiglie con bimbi piccoli

Il fascino di Parco Querini, luogo di scoperta e crescita per i più piccoli

L’atmosfera di Parco Querini, nel cuore di Vicenza, rappresenta un contesto urbano dove natura, storia e biodiversità convivono in armonia. L’ampiezza degli spazi, la ricchezza della fauna in libertà e la presenza di elementi architettonici ottocenteschi trasformano questo parco in un ambiente capace di offrire stimoli autentici ai bambini, favorendo curiosità, osservazione e nuove esperienze a contatto con il verde. In un territorio cittadino spesso frenetico, questo polmone naturale diventa un luogo dove il ritmo rallenta e dove la scoperta degli animali diventa parte integrante della visita, arricchendo ogni passaggio tra i prati, il laghetto e i sentieri alberati.

All’interno di Parco Querini convivono molti animali liberi, la cui presenza rappresenta una risorsa preziosa per i più piccoli. I coniglietti, visibili in tutte le stagioni, animano i prati con movimenti rapidi e imprevisti. Le galline e i fagiani attraversano con discrezione le zone più tranquille, mentre le tartarughe d’acqua emergono sulle rocce per scaldarsi al sole. Questa varietà trasforma ogni passeggiata in un percorso ricco di osservazioni spontanee, stimolando un contatto diretto con la biodiversità urbana. La naturalezza dell’ambiente favorisce l’apprendimento attraverso l’esperienza, senza ricorrere a spazi artificiali o animali in recinto. Le famiglie trovano così un contesto che incoraggia il rispetto per gli animali e la comprensione dei loro comportamenti. Lo spazio ampio permette inoltre di osservare gli animali senza disturbarli, creando un equilibrio armonioso tra presenza umana e habitat naturale.
Suggestivo il racconto che ne hanno fatto i travel creator @bazatravel:

Un paesaggio che invita alla scoperta: il Parco Querini di Vicenza

La struttura di Parco Querini mescola elementi naturalistici e architetture storiche, offrendo un contesto vario e stimolante. I sentieri ombreggiati conducono verso zone più aperte, dove il prato lascia spazio a panorami che includono statue settecentesche e prospettive che cambiano a seconda dell’orario e della luce. Il grande laghetto, che avvolge il celebre tempietto neoclassico, diventa un punto di osservazione privilegiato per pesci, uccelli acquatici e tartarughe. Questo equilibrio tra natura e arte crea un paesaggio che cattura l’attenzione dei bambini e li invita a esplorare in modo attento e curioso. Alberi secolari e scorci scenografici arricchiscono l’esperienza, offrendo spazio per soste tranquille o momenti di gioco all’aperto. La varietà dell’ambiente favorisce attività spontanee e percorsi sempre diversi, capaci di trasformare ogni visita in un’esperienza nuova. La possibilità di attraversare il parco a piedi, senza la presenza di biciclette, contribuisce a mantenere la quiete e a permettere a grandi e piccoli di muoversi in sicurezza.

Parco Querini è un luogo accessibile a tutti, grazie a percorsi ampi e alla presenza di servizi essenziali che facilitano la visita. L’ingresso è libero, un elemento che permette alle famiglie di frequentarlo senza vincoli e di tornare più volte nel corso dell’anno. I cani sono ammessi al guinzaglio, garantendo ordine e sicurezza per animali e visitatori. Nei dintorni del parco sono presenti parcheggi che rendono semplice raggiungere l’area anche nei fine settimana. L’accessibilità per persone con disabilità amplia ulteriormente le possibilità di utilizzo degli spazi, offrendo a tutti la possibilità di vivere la natura nel cuore della città.