Sembra la Grande Muraglia Cinese, ma siamo in Italia: da quassù la vista è da brividi

Un’imponente muraglia tra le Alpi: il Forte di Fenestrelle, la Grande Muraglia piemontese

Un viaggio attraverso la storia e l’architettura militare più maestosa d’Europa. Il Forte di Fenestrelle, conosciuto anche come la Grande Muraglia Piemontese, è un luogo unico per estensione, imponenza e valore storico. Con i suoi oltre 3-5 chilometri di muraglia in pietra che si arrampicano lungo il crinale della Valle del Chisone, rappresenta la seconda muraglia più lunga del mondo, superata soltanto dalla Grande Muraglia Cinese.

Costruito a partire dal 1727 per volere del re Vittorio Amedeo II di Savoia, su progetto dell’ingegnere Ignazio Bertola, il Forte di Fenestrelle doveva difendere il Piemonte dalle incursioni francesi. Il complesso, che si estende su oltre 1.350.000 metri quadrati, copre un dislivello di circa 700 metri, collegando il fondovalle alla vetta del monte. L’impianto si compone di tre corpi principali — Forte San Carlo, Tre Denti e Forte delle Valli — e di sette ridotte, unite da camminamenti, bastioni e cannoniere. L’intera struttura segue la montagna come una spina dorsale fortificata, offrendo una visione spettacolare e armoniosa con il paesaggio alpino.
La sua imponenza e perfezione architettonica gli hanno valso il soprannome di “muraglia piemontese”, un paragone che non è solo simbolico ma anche numericamente impressionante. Chi sogna di visitare la Grande Muraglia Cinese può trovare qui, nel cuore del Piemonte, un’esperienza analoga per vastità e fascino storico.
Bellissimi il racconto dei travel creator Sara Baldelli e Andrea Zamuner (@bazatravel):

La nascita della Grande Muraglia Piemontese e la scala coperta più lunga d’Europa

All’interno del complesso si trova un altro primato: la scala coperta più lunga d’Europa, con 3.996 gradini distribuiti su circa 2 chilometri di percorso. Costruita per permettere il transito di uomini e muli tra le diverse sezioni del forte senza esporsi al gelo e al fuoco nemico, questa straordinaria opera si snoda tra le mura come una spirale ascendente. Il dislivello coperto supera i 530 metri, rendendo il tragitto un’impresa fisica anche per i visitatori moderni. Non a caso, la scala è soprannominata “spaccagambe” per la sua difficoltà, ma al tempo stesso è una delle esperienze più suggestive che si possano vivere nel sito.
>Accanto ad essa si trova la Scala Reale, lunga circa 2.500 gradini e completamente a cielo aperto, utilizzata in epoca sabauda per accogliere le visite ufficiali. Entrambe rappresentano un capolavoro di ingegneria militare e di adattamento architettonico all’ambiente montano.

Oggi il Forte di Fenestrelle è una delle mete culturali più visitate del Piemonte, grazie anche all’impegno dell’Associazione Progetto San Carlo Onlus, che dagli anni ’90 ne cura il restauro e la valorizzazione. I visitatori possono scegliere diversi itinerari, dalle visite brevi alle escursioni di un’intera giornata che attraversano tutto il complesso, inclusa la spettacolare scala coperta. Ogni anno il forte ospita rievocazioni storiche, mostre e eventi culturali dedicati alla storia militare e all’archeologia alpina.
Nonostante la sua funzione difensiva, il forte non fu mai teatro di battaglie, ma servì a lungo come carcere militare. Oggi rappresenta una testimonianza unica dell’architettura militare europea, dove natura, storia e ingegneria convivono in equilibrio perfetto. Visitare Fenestrelle significa camminare dentro la storia, lungo una muraglia che unisce il passato sabaudo alla meraviglia del paesaggio alpino.