Esperti di viaggi indicano qual è il posto peggiore dove sedersi in aereo e sono tutti d’accordo

Volare verso una nuova destinazione è sempre un’emozione, soprattutto quando si lascia alle spalle il freddo e si parte per mete più calde. Tuttavia, non tutti i posti sull’aereo garantiscono un viaggio piacevole. La scelta del sedile può davvero fare la differenza tra un volo rilassato e uno da dimenticare. Per capire meglio quale sia il posto peggiore dove sedersi in aereo, alcuni esperti del settore hanno condiviso i loro consigli. E le loro risposte sembrano essere molto chiare: meglio evitare l’ultima fila.

Il posto peggiore è in fondo all’aereo

Nicholas Smith, Digital Director di Thomas Cook, ha spiegato al Daily Express che la parte posteriore dell’aereo è quella meno desiderabile per diversi motivi. “I sedili in fondo sono vicini alla cucina di bordo e ai bagni. Il servizio tende a essere più lento, le scelte di cibo più limitate e, soprattutto, è la zona dove si avverte di più la turbolenza”. Chi soffre di mal d’aria o teme gli scossoni dovrebbe quindi evitarla del tutto. Inoltre, se si sceglie di prenotare il posto in anticipo – anche pagando un piccolo extra – vale la pena farlo per garantirsi una sistemazione più confortevole e adatta alle proprie esigenze.

I posti a sedere peggiori, secondo vari esperti di viaggi, sono quelli in fondo all'aereo.
I posti a sedere peggiori, secondo vari esperti di viaggi, sono quelli in fondo all’aereo.

Anche Izzy Nicholls, esperta di viaggi, concorda: “I posti in fondo sono più rumorosi perché più vicini ai motori e alla cucina. Inoltre, si è tra gli ultimi a salire e a scendere dall’aereo, il che può essere frustrante dopo un volo lungo.” Oltre al rumore e alla turbolenza, la parte posteriore dell’aereo è spesso la più trafficata. Passeggeri e personale di bordo la attraversano di continuo, riducendo la tranquillità. Chi cerca un viaggio silenzioso e rilassato farebbe meglio a spostarsi verso la parte anteriore della cabina.

I migliori posti per un viaggio confortevole

Secondo gli esperti, la parte anteriore dell’aereo offre un’esperienza decisamente migliore. Izzy Nicholls aggiunge: “Chi desidera un viaggio più tranquillo dovrebbe scegliere i posti davanti. Sono lontani dai bagni e dal passaggio continuo delle persone, e si avvertono meno le turbolenze”. Sedersi nei posti davanti ha anche altri vantaggi pratici. Si è tra i primi a scendere, si riceve il servizio più rapidamente e si ha più probabilità di trovare spazio per il bagaglio a mano nelle cappelliere sopra la propria testa. Scegliere un posto lato corridoio può rendere il viaggio ancora più comodo, permettendo di alzarsi facilmente senza disturbare gli altri passeggeri.

Jacob Wedderburn-Day, CEO e co-fondatore di Stasher, sottolinea un altro aspetto spesso trascurato: “Nelle ultime file, lo spazio nelle cappelliere è più limitato perché spesso utilizzato dal personale di bordo. Chi sale per ultimo rischia di dover sistemare il bagaglio diverse file più avanti”.

Un dettaglio non da poco, soprattutto per chi viaggia con trolley o zaini pesanti. Inoltre, i sedili vicini alle paratie o alle uscite di emergenza, seppur più spaziosi per le gambe, hanno limitazioni: non sempre si possono reclinare, e i passeggeri con bambini non possono occuparli.

I consigli dell’esperto per chi soffre di turbolenze

Infine, Andrea Platania di Transfeero conferma che “l’ultima fila è quella meno consigliata: ha schienali che si reclinano poco o nulla, è vicina ai bagni e più rumorosa.” Tuttavia, per chi teme le turbolenze, c’è una soluzione semplice: scegliere i sedili sopra le ali. “In quella zona – spiega Platania – si trova il baricentro dell’aereo, e i movimenti si avvertono molto meno rispetto al fondo”. Chi desidera un volo sereno, il segreto è tutto nella posizione. Evitare la coda dell’aereo, preferire i posti sopra le ali o nella parte anteriore e, quando possibile, prenotare in anticipo. Un piccolo accorgimento che può trasformare anche il viaggio più lungo in un’esperienza confortevole e piacevole.