È stato recentemente reso noto un nuovo richiamo alimentare: in particolare, è stato ritirato un lotto di verdura surgelata per un rischio chimico. Ecco tutti i dettagli.
Il Ministero della Salute ha annunciato un nuovo richiamo alimentare per un rischio chimico. Il rischio chimico si verifica ogni qual volta si rende nota la possibile presenza di sostanze di natura chimica a livelli superiori di quelli previsti dalla legge. In particolare, è stato richiamato un lotto di borragine surgelata, per il superamento del tenore massimo di alcaloidi pirrolizidinici. Gli alcaloidi pirrolizidinici sono composti naturali prodotti da numerose piante, soprattutto delle famiglie Boraginaceae, Asteraceae e Fabaceae, come meccanismo di difesa dai parassiti. Queste sostanze, se ingerite, risultano tossiche per il fegato e sono considerate potenzialmente cancerogene e genotossiche. L’esposizione avviene soprattutto attraverso tè, infusi, miele o erbe contaminati.
Quando i livelli superano i limiti stabiliti dalla normativa europea, possono insorgere disturbi acuti come vomito e dolori addominali, oltre a danni cronici che aumentano il rischio di tumori epatici. Le autorità sanitarie europee, in particolare l’EFSA – Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, monitorano costantemente la presenza di queste molecole negli alimenti. Se le analisi evidenziano valori oltre i limiti di sicurezza, viene disposto il richiamo alimentare del prodotto per prevenire rischi alla salute pubblica. Tale misura, obbligatoria per legge, consente di ridurre l’esposizione dei consumatori e di mantenere un controllo efficace sulla filiera agroalimentare, garantendo la tutela della sicurezza alimentare collettiva. Scopriamo, quindi, tutti i dettagli sul richiamo alimentare in questione, che riguarda un solo e specifico lotto di verdura surgelata.
Verdura surgelata: i dettagli sul richiamo alimentare
La denominazione del prodotto ritirato è ‘Borragine a cubetti surgelata 2,5kg‘, mentre il marchio viene segnato come ‘DL (dicitura di legge)‘. Il nome o la ragione sociale dell’OSA – Operatore del Settore Alimentare, con cui il prodotto è commercializzato, è Industrie ROLLI Alimentari S.p.A. Via Nazionale, 544 – 64026 Roseto degli Abruzzi (TE). Il marchio di identificazione dello stabilimento è IT L213Z UE, mentre il numero del lotto di produzione è LR164A. La data di scadenza del prodotto è fissata al 30 giugno 2027, mentre il peso dell’unità di vendita è di 2 chilogrammi e mezzo.

Il motivo del richiamo, come già precedentemente citato, è il superamento del tenore massimo di alcaloidi pirrolizidinici, mentre l’avvertenza è che le confezioni, facenti parte del lotto segnalato, presso il punto vendita non devono essere commercializzate e rese nell’azienda produttrice. Si attendono ulteriori dettagli su questo richiamo alimentare e su altri richiami per rischio chimico, fisico o microbiologico, del Ministero della Salute o anche annunciati da specifiche catene di supermercati, che verranno come sempre pubblicati anche sul nostro sito.
 
