Cremona, patria italiana del torrone: la città da visitare a novembre
Il torrone è uno dei dolci più iconici della tradizione natalizia italiana, simbolo di convivialità e di festa. Si tratta di un composto a base di miele, zucchero, albume d’uovo e frutta secca, in particolare mandorle, nocciole o pistacchi, racchiuso tra due sottili ostie. La sua origine si perde nel tempo, ma la tradizione vuole che sia nato a Cremona. E qui, ogni anno, viene celebrata appunto la Festa del Torrone in suo onore.
Ogni anno, nel mese di novembre, Cremona si trasforma nella capitale della dolcezza con la Festa del Torrone, un evento che richiama migliaia di visitatori da tutta Italia. La manifestazione celebra il profondo legame tra la città e il suo prodotto più iconico. E lo fa attraverso rievocazioni storiche del matrimonio Sforza-Visconti, spettacoli in costume, degustazioni e laboratori. Le vie del centro si riempiono del profumo di miele e mandorle, mentre i maestri pasticceri propongono versioni innovative del dolce, dalle varianti al cioccolato a quelle con frutta secca o aromi speziati. Tradizione che si rinnova anche quest’anno, dall’8 al 16 novembre.
La festa è anche un’occasione per riscoprire l’artigianato locale. Botteghe che mantengono vive tecniche antiche di lavorazione e una passione tramandata di generazione in generazione. Nel cuore di Cremona, il torrone diventa così un simbolo identitario, un legame tra storia, gusto e appartenenza culturale.

Torrone fatto in casa: una tradizione che si rinnova
A Cremona ogni angolo racconta storia e bellezza. Da ammirare il maestoso Duomo di Santa Maria Assunta, impreziosito da affreschi straordinari. E il celebre Torrazzo, simbolo della città, da cui si gode una vista panoramica mozzafiato. Accanto sorge l’elegante Battistero ottagonale, parte integrante del suggestivo complesso monumentale che si affaccia sulla Piazza del Comune, circondata da edifici storici come il Palazzo Comunale, custode di secoli di vita cittadina.
>Tra le tappe imperdibili spiccano il Museo del Violino, dove sono conservati strumenti leggendari come gli Stradivari, e il Museo Civico Ala Ponzone, ricco di opere d’arte e testimonianze del patrimonio cremonese. Da non perdere anche la Chiesa di San Sigismondo, gioiello rinascimentale immerso nella quiete, e le storiche botteghe dei liutai, dove l’arte della liuteria continua a vivere grazie a mani sapienti.
>Per chi ama passeggiare, i parchi lungo il Po offrono spazi verdi e scorci romantici, mentre i quartieri antichi invitano a perdersi tra vicoli e piazzette, alla scoperta delle pasticcerie storiche che custodiscono la dolce tradizione del torrone, simbolo intramontabile di Cremona.
