Fette biscottate a colazione: sì o no? Il nutrizionista: “A cosa fare attenzione”

Fette biscottate a colazione: sì, no, o dipende? Ecco la risposta del nutrizionista e la spiegazione.

Le fette biscottate sono un alimento da forno molto diffuso in Italia, consumato soprattutto a colazione per la loro croccantezza e praticità. Derivano da fette di pane lievitato cotte due volte, processo che elimina l’umidità e ne garantisce la lunga conservazione. La doppia cottura dona loro una consistenza friabile e un sapore delicato, rendendole un prodotto intermedio tra pane e biscotto. La produzione è in gran parte industriale ma segue passaggi tradizionali: si prepara un impasto con farina, acqua, lievito, zucchero, sale e talvolta grassi vegetali; dopo la lievitazione e la prima cottura, il pane viene raffreddato, affettato e tostato di nuovo a temperatura moderata. Il contenuto finale di umidità non deve superare il 7%, come stabilito dal D.P.R. 283/1993, condizione essenziale per mantenerne la croccantezza.

Dal punto di vista nutrizionale, 100 grammi apportano circa 380–420 kcal, mentre una fetta fornisce in media 30–40 kcal. Contengono carboidrati complessi, modeste quantità di proteine e grassi, e nelle versioni integrali anche fibre preziose per l’equilibrio intestinale. Nonostante l’immagine “leggera”, sono dense di calorie a causa del ridotto contenuto d’acqua: tre fette corrispondono a circa 100 kcal. Le varianti integrali o senza zuccheri aggiunti offrono un profilo più sano, mentre quelle con farine alternative, come avena o farro, possono migliorare il valore nutrizionale.

Fette biscottate a colazione: nutrizionista rivela se sono appropriate oppure no

A causa del contenuto calorico e di carboidrati, l’inserimento delle fette biscottate nella propria dieta è discusso da numerosi nutrizionisti ed esperti di alimentazione. In particolare, una domanda molto comune è se mangiare le fette biscottate durante la prima colazione è indicato oppure no. A dare la risposta, è stato un noto esperto di alimentazione, e cioè il nutrizionista e personal trainer Marco Donghi. Il dottor Donghi ha, in particolare, spiegato che, per quanto esistano colazioni migliori e più complete, le fette biscottate non sono da demonizzare, e possono essere incluse in questo pasto. In effetti, le fette biscottate sono fonti di carboidrati e, se si scelgono le fette biscottate integrali, si hanno anche delle fonti di fibre, oltre a un contenuto piuttosto ridotto di zuccheri semplici.

Fette biscottate colazione
La precisazione dell’esperto su quello a cui fare attenzione veramente. (Fonte: Instagram – @marco_donghi_nutritrainer).

Per chi vuole inserirle a colazione, suggerisce quindi l’esperto, conviene mangiare le fette biscottate integrali, magari abbinate a uno yogurt magro e a un frutto. In questo modo, si assumeranno anche le proteine e le vitamine. La cosa a cui bisogna fare maggiormente attenzione, poi, è a quello che si mangia nelle 24 ore. Per questo motivo, anche se si mangia una fetta biscottata in più a colazione, oppure non viene assunta una fonte di proteine o di vitamine, si può fare in modo di rimediare all’errore e/o colmare alle mancanze durante un altro pasto della giornata.