Questa verdura sottovalutata ha un contenuto altissimo di proteine ed è super saziante: merenda golosa e salutare

I cavoletti di Bruxelles sono una verdura ricchissima di proteine e fibre, con un basso contenuto di calorie: nutrizionista rivela perché si dovrebbe inserire nella propria dieta e rivela una ricetta facile da preparare e golosissima.

I cavoletti di Bruxelles, o cavolini, sono i piccoli germogli della Brassica oleracea var. gemmifera, appartenente alla famiglia delle Brassicacee, la stessa di cavoli e broccoli. Si presentano come miniature di cavoli compatti, con un diametro tra 2 e 5 cm, disposti in modo ordinato lungo il gambo. Originari della zona di Bruxelles, dove erano già coltivati nel XIII secolo, devono proprio alla capitale belga il loro nome. Sono verdure tipiche dell’autunno e dell’inverno. La semina avviene tra maggio e agosto, mentre la raccolta si concentra da ottobre a febbraio, periodo in cui raggiungono la piena maturazione. Il freddo migliora il loro sapore, poiché le gelate rendono le foglie più dolci e tenere, attenuando l’amaro naturale che li caratterizza.

In cucina i cavoletti sono versatili e nutrienti, adatti a piatti semplici o più raffinati. Possono essere sbollentati o cotti al vapore per mantenere la croccantezza, oppure rosolati in padella o al forno per esaltare il gusto deciso, spesso accompagnati da pancetta o formaggi. Si integrano bene anche in zuppe, vellutate e risotti invernali, oltre che in primi piatti come lasagne bianche o paste con crema di cavoletti e noci. La loro consistenza compatta e il sapore aromatico li rendono protagonisti della cucina di stagione, ideali per preparazioni rustiche e ricette al forno che valorizzano il meglio delle verdure invernali.

Ecco perché i cavoletti di Bruxelles sono una verdura sottovalutata

Per quanto siano, a partire da questo mese e fino alla fine dell’inverno, una verdura stagionale e fresca, i cavoletti di Bruxelles non vengono spesso utilizzati in cucina dagli italiani, nemmeno in questo periodo. Tale scelta è sbagliata, perché i cavoletti di Bruxelles sono una verdura ricchissima di proteine e fibre, oltre che leggera. A rivelarlo, è stata una nota nutrizionista italiana, e cioè la dottoressa Giulia Biondi. In particolare, l’esperta ha rivelato che, con ben 4 grammi di proteine per 100 grammi di prodotto, i cavoletti di Bruxelles sono la verdura più ricca di proteine. Non solo: si tratta anche di una verdura iper-saziante, in quanto apportano un valore di circa 10 grammi di fibre, ogni 100 grammi di prodotto.

Verdura proteine
Uno dei vantaggi dei cavoletti di Bruxelles. (Fonte: Instagram – @bilanciamo).

Oltre a contribuire ad abbassare la glicemia e il colesterolo, i cavoletti di Bruxelles contengono antiossidanti e vitamina C, nonché permettono di assorbire il ferro degli alimenti dove è meno biodisponibile. Sono anche leggere: circa 200 grammi, infatti, apportano solo 100 kcal. Per tutti questi motivi, è conveniente inserire i cavoletti di Bruxelles nella propria dieta. Questi sono, ad esempio, un ottimo contorno da unire a pasta o cereali, anche non integrali, completando il piatto con un cucchiaio d’olio e una fonte proteica come uova, ricotta, pollo, gamberi, ceci o tofu. In questo modo diventano un pasto equilibrato e gustoso, adatto a ogni stagione.

Ricetta per una merenda salata e veloce

Per chi desidera provarli in una versione croccante e sfiziosa, la nutrizionista ha proposto anche una semplice idea per una merenda salata. In particolare, la dottoressa Giulia Biondi suggerisce di tagliare 150 g di cavoletti di Bruxelles, condirli con un filo d’olio, sale, pepe e un cucchiaino di parmigiano. Dopo averli mescolati bene, consiglia di cuocerli in friggitrice ad aria per circa 12 minuti a 200 °C, finché risultano dorati e fragranti. Oltre a essere facili da preparare e salutari, saranno buonissimi: provateli!