Un castello che in autunno si veste di rosso: il fascino segreto del Castello di Celsa
Nel cuore della Toscana, a pochi chilometri da Siena, sorge il Castello di Celsa, una dimora storica che in autunno regala uno spettacolo naturale unico. Le sue mura antiche, avvolte da rampicanti che si tingono di un intenso rosso cremisi, trasformano il maniero in un quadro vivente. Questa cornice romantica, sospesa tra passato e natura, rende il castello una meta imperdibile per chi desidera scoprire l’anima più autentica delle colline toscane.
Siamo nel territorio di Sovicille, immerso in un paesaggio collinare che profuma di boschi e storia. La sua struttura, armoniosa e compatta, domina il panorama toscano con sobrietà, offrendo scorci di rara bellezza.
Il giardino all’italiana è un capolavoro di simmetria e ordine, dove siepi geometriche, statue e capitelli disegnano un percorso perfettamente equilibrato. In autunno, le tonalità del rosso e dell’oro avvolgono ogni angolo, amplificando la sensazione di pace e armonia che caratterizza l’intero complesso. La limonaia, con le sue forme eleganti e i profumi agrumati, completa un’atmosfera di incanto.
Ci portano alla scoperta di questo luogo straordinario i due travel blogger Pamela e Daniele (@giroilmondoingiro):
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Tra arte, natura e spiritualità: il gioiello di Celsa
All’interno della tenuta si trova la Cappella del Peruzzi, un gioiello rinascimentale progettato da Baldassarre Peruzzi nei primi anni del Cinquecento. La piccola struttura a pianta circolare, semplice e raccolta, custodisce un’aura spirituale che si percepisce in ogni dettaglio. Poco distante, la Peschiera, uno specchio d’acqua immerso nel verde, regala riflessi dorati e viste suggestive: è uno dei luoghi più fotografati del castello, soprattutto durante i mesi autunnali, quando gli alberi si colorano di rosso e arancio.
Il Castello di Celsa, spesso utilizzato come location per cerimonie e riprese cinematografiche, rappresenta un perfetto connubio tra architettura, arte e natura, un microcosmo in cui il tempo sembra sospeso. La sua riservatezza lo rende una tappa ideale per chi ama la bellezza silenziosa e la contemplazione.
Itinerari nei dintorni del Castello di Celsa
La visita al Castello di Celsa si arricchisce con le numerose mete nei dintorni. Il borgo di Sovicille, con le sue chiese romaniche e le osterie tipiche, offre un’immersione nella vita toscana più genuina. A pochi chilometri si trovano l’imponente Abbazia di San Galgano, famosa per la sua navata senza tetto e la leggendaria spada nella roccia, e la Chiesa di San Leonardo al Lago, con affreschi di Lippo Vanni e Giovanni di Paolo.
Da non perdere anche la Pieve di Ponte allo Spino e l’Eremo di Lecceto, luoghi di spiritualità che completano un itinerario ricco di arte, silenzio e panorami mozzafiato. L’autunno è il periodo perfetto per scoprire questa zona: l’aria frizzante, i colori cangianti e la luce dorata rendono ogni scorcio una fotografia da conservare nel cuore.