In Emilia-Romagna c’è uno spettacolo della natura: piccoli vulcani freddi da scoprire

I vulcani di fango dell’Emilia-Romagna sono un autentico spettacolo della natura: dove vederli e perché meritano una visita.

Nei pressi di Fiorano Modenese, in provincia di Modena, è possibile assistere a un vero spettacolo della natura: parliamo della Riserva Naturale Salse di Nirano, un immenso parco naturale, che ricopre una zona di ben 209 ettari. Lì, è possibile visitare, per l’appunto, le ‘Salse‘. Queste, come rivela un noto travel creator, e cioè Lorenzo Maddalena, sono dei piccoli vulcani freddi. Freddi perché non sono formati da lava, ma da fango. Secondo quanto spiegato dal suddetto travel creator, le salse sono un particolare fenomeno geologico, che consiste in coni di fango originati da gas e idrocarburi che, risalendo in superficie, mescolano argille. Si tratta di un fenomeno noto dall’antichità, che è possibile riscoprire anche adesso, nel 2025.

La risalita, invece che di lava, di acqua salata e fangosa, mista a metano e, in piccola parte, addirittura petrolio, forma, insomma, questi piccoli vulcani di fango, che risultano incredibili alla vista. L’ingresso alla Riserva Naturale è gratuito, ed è possibile vedere i vulcani di fango facilmente, grazie all’accesso mediante una passerella agibile e facile da percorrere, che permette di osservare tutto da vicino. Non solo i vulcani, però: la riserva merita di essere visitata anche per il suo patrimonio paesaggistico, nonché per la fauna. Nel parco vivono, in effetti, mammiferi come le volpi, le donnole, e gli istrici, ma anche rettili e anfibi, come le rane. Insomma: la Riserva Naturale Salse di Nirano è un luogo incantato, da visitare assolutamente.

L’itinerario di ottobre in Emilia-Romagna, tra natura e arte

Per chi volesse trascorrere due giorni nei pressi di Fiorano Modenese, e visitare le zone limitrofe, oltre alla Riserva Naturale sopracitata, abbiamo un itinerario perfetto per un weekend di ottobre. Un weekend d’autunno a Fiorano Modenese offre, in effetti, l’occasione di unire natura, storia e sapori autentici. L’itinerario comincia con la scoperta della Riserva Naturale Salse di Nirano, uno dei fenomeni geologici più rari d’Europa, caratterizzato dai suggestivi “vulcani di fango”. Il percorso panoramico del Sentiero delle Salse consente di immergersi nel paesaggio collinare, mentre il Sentiero Siti Aperti permette anche a chi ha mobilità ridotta di osservare da vicino il ribollire del fango.

Emilia-Romagna natura
L’itinerario di Lorenzo Maddalena.

Dopo l’escursione, il rientro a Fiorano regala una sosta gastronomica al ristorante, per mangiare piatti tipici emiliani come tortelloni e tagliatelle. Nel pomeriggio, una passeggiata tra le vie del centro conduce al Santuario della Madonna del Castello, elegante costruzione barocca che domina i colli modenesi con la sua posizione panoramica. La giornata si chiude con una cena in locali tradizionali, dove gnocco fritto e crescentine accompagnano salumi e formaggi del territorio, esaltando l’anima conviviale della cucina emiliana.

La seconda giornata

La seconda giornata si apre con la visita al Castello di Spezzano, le cui sale custodiscono affreschi cinquecenteschi e ospitano il Museo della Ceramica, testimonianza di un’arte che da secoli caratterizza queste terre. Una breve passeggiata tra vigneti e colline circostanti completa l’esperienza del mattino. Per il pranzo, gli agriturismi nelle campagne offrono menù stagionali, vini locali e l’autenticità di una cucina legata alle tradizioni contadine.

 

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Nel pomeriggio, il percorso può concludersi con il Museo del Presepe Etnico, che raccoglie collezioni uniche provenienti da tutto il mondo, oppure con la visita esterna al Circuito automobilistico di Fiorano, simbolo della passione motoristica modenese. In alternativa, i borghi circostanti invitano a una camminata lenta tra scorci colorati d’autunno e atmosfere rilassanti. Questo itinerario concentra in due giorni il fascino di paesaggi naturali straordinari, l’eleganza di luoghi storici e l’intensità della cucina emiliana, trasformando un weekend a Fiorano Modenese in un’esperienza che unisce cultura, gusto e natura.