Cos’è l’albedo dell’arancia, e perché bisogna mangiarlo: il suggerimento utilissimo della farmacista.
Gli agrumi costituiscono una delle famiglie di frutti più apprezzate al mondo per l’elevata concentrazione di nutrienti e per le molteplici proprietà benefiche. Arance, limoni, mandarini, pompelmi e lime apportano vitamina C, flavonoidi, fibre, acqua e minerali come potassio, calcio e magnesio. Questi elementi favoriscono azioni antiossidanti, antinfiammatorie e immunostimolanti, sostenendo al tempo stesso la diuresi e la digestione. Il consumo regolare di agrumi rafforza le difese immunitarie e contribuisce a prevenire i disturbi tipici dei mesi freddi, dal raffreddore all’influenza. Grazie all’azione dei flavonoidi, combattono i radicali liberi e rallentano l’invecchiamento cellulare. L’elevato contenuto di fibre migliora la regolarità intestinale, aiuta a regolare il metabolismo e a mantenere sotto controllo il peso corporeo.
Non meno importante è la protezione cardiovascolare: antiossidanti e minerali regolano la pressione, migliorano la fluidità del sangue e riducono il rischio di malattie cardiache. Tra gli agrumi spicca l’arancia, considerata la regina di questa famiglia. Ricchissima di vitamina C e antiossidanti, rafforza il sistema immunitario, accelera i tempi di guarigione e protegge la pelle. È anche una preziosa fonte di fibre, che regolano la glicemia e sostengono l’equilibrio intestinale. Le sostanze cardio-protettive contribuiscono a ridurre il colesterolo, mentre il contenuto di acqua favorisce una corretta idratazione. La presenza di minerali come potassio, calcio e magnesio sostiene ossa, muscoli e metabolismo. Grazie alla sua versatilità, l’arancia può essere consumata fresca, spremuta o come ingrediente in ricette dolci e salate, fino a impieghi cosmetici naturali.
Arancia: ecco cos’è l’albedo e perché bisogna mangiarlo
Alla prima vista, l’arancia si presenta con la buccia. Questa viene eliminata, e si mangia, solitamente, la polpa dell’arancia. Non tutti, però, sanno che c’è un’altra parte dell’arancia, che può essere mangiata e che, anzi, è davvero ricca di nutrienti. Si tratta dell’albedo, e cioè la parte bianca che si trova tra la polpa e la buccia. Questa parte bianca, spiega la farmacista Amelia, una nota esperta di salute e farmaci, è un toccasana per la salute, in quanto ricca di nutrienti come le fibre, di sostanze antiossidanti e antinfiammatorie. Queste sostanze migliorano anche la circolazione del sangue.

Inoltre, spiega l’esperta, l’albedo serve anche per combattere il colesterolo cattivo, e cioè il colesterolo LDL. Infine, l’albedo ha anche la capacità di migliorare la pressione. Insomma: contiene tutti i nutrienti che fanno dell’arancia un vero e proprio toccasana per la salute. La prossima volta che sbucciate l’arancia, per voi e per i vostri figli, pertanto, non dimenticate di mangiare l’albedo: sarà un vero e proprio dono per la salute!
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