Nuovo richiamo di verdure in barattolo: il Ministero della Salute ha reso noto il richiamo di confezioni di funghi, carciofi e scarole sott’olio. Ecco i dettagli da conoscere.
Nuovi richiami di prodotti di natura alimentare dai supermercati: il Ministero della Salute ha reso noto, infatti, il fatto che sono stati ritirati dei lotti di diverse verdure sott’olio: in particolare, sono state richiamate di Funghi grigliati in olio, di Carciofi grigliati in olio, di Scarole in olio e di Spicchi di carciofi grigliati in olio. Tutti i richiami riguardano una possibile contaminazione microbiologica: la contaminazione microbiologica rappresenta uno dei rischi più rilevanti per la sicurezza alimentare. Si verifica quando batteri, virus, muffe, lieviti o parassiti penetrano negli alimenti rendendoli potenzialmente nocivi. Questo fenomeno può avvenire lungo l’intera filiera: dalla produzione alla lavorazione, dalla conservazione al trasporto, fino alla fase di preparazione domestica.
Il termine indica la presenza di microrganismi patogeni che, trovando condizioni favorevoli come umidità, temperatura e nutrienti, si moltiplicano velocemente. In alcuni casi producono tossine che modificano sapore, odore e consistenza, compromettendo la qualità del prodotto. Quando tali microrganismi sono patogeni, il rischio si traduce in tossinfezioni o intossicazioni alimentari, con conseguenze anche gravi per la salute. Un lotto di alimenti viene ritirato dal mercato ogni volta che si accerta la possibilità di contaminazione microbiologica. Il provvedimento è necessario perché il consumo di quei prodotti potrebbe provocare malattie diffuse e, in alcuni casi, epidemie. Le cause principali riguardano la presenza di batteri o virus come Salmonella, Listeria, E. coli o Norovirus, ma anche procedure di produzione e conservazione inadeguate. Non di rado sono le autorità di controllo, attraverso sistemi di allerta, a segnalare tempestivamente il rischio e imporre il blocco delle vendite.
Funghi e carciofi sott’olio ritirati: ecco tutti i dettagli da conoscere
Il ritiro dei lotti è una misura cautelare importante: uno strumento indispensabile per la tutela della salute pubblica. Bloccare la diffusione di tossinfezioni significa garantire il rispetto di protocolli di sicurezza alimentare che, seppur rigorosi, restano fondamentali. Per questo motivo, di seguito riportiamo tutti i dettagli sui prodotti ritirati. Come già detto, di tratta di Funghi grigliati in olio, di Carciofi grigliati in olio, di Scarole in olio e di Spicchi di carciofi grigliati in olio, tutti a marchio Terra Mia.

Il nome o la ragione sociale dell’OSA – Operatore del Settore Alimentare a nome del quale sono stati ritirati è Amura Stefano, che è anche il nome del produttore. Lo stabilimento di produzione è sito in provincia di Salerno, a Scafati, ed esattamente in via Cangiani, 16. Il marchio di identificazione dello stabilimento / del produttore è C.C.I.A.A 467438 -SA-, mentre le unità di vendita sono tutte dei vasi in vetro del peso di 500 grammi.

I numeri dei lotti ritirati e altre informazioni
Il numero del lotto di carciofi grigliati in olio interessato dal richiamo è 270924, e la data di scadenza è fissata al 27 settembre 2028, mentre il numero del lotto di funghi ritirato è 061224, e la data di scadenza è fissata al 6 dicembre 2027. Il lotto di scarole in olio ritirato è il numero 220224, con data di scadenza fissata al 22 febbraio 2027, mentre il lotto di spicchi di carciofi grigliati in olio ritirato è il numero 051224, con data di scadenza fissata al 5 dicembre 2027. Il motivo di tutti i richiami è il sospetto di contaminazione microbiologica, e gli operatori pregano di non consumare i prodotti interessati dal ritiro e di riportarli presso il punto vendita.
