Fontanellato, borgo storico e culturale di grande fascino in Emilia-Romagna, che descrive le principali attrazioni e l’esperienza di visita. Meta ideale per una gita di settembre
Se siete alla ricerca di idee per una gita di settembre, nel cuore della Pianura Padana sorge il borgo di Fontanellato, custode di storia, arte e cultura immersa in un contesto naturalistico e gastronomico d’eccellenza. Questo gioiello della Bassa Parmense racchiude segreti e bellezze da scoprire attraverso la sua architettura, i musei e le tradizioni secolari.
A cominciare dalla Rocca Sanvitale, simbolo di Fontanellato. Imponente fortezza edificata nel XIV secolo con un fossato ancora pieno d’acqua che ne sottolinea la funzione originaria di difesa. Fu residenza dei nobili Conti Sanvitale per oltre sei secoli, trasformandosi da struttura militare a dimora raffinata. L’interno conserva un patrimonio di arredi e decorazioni dal XVI al XIX secolo, esposti nelle sale nobili che raccontano la vita dell’aristocrazia dell’epoca.
L’elemento più straordinario è la Saletta di Diana e Atteone, affrescata dal celebre artista rinascimentale Parmigianino. Il percorso include sale delle armi, sale da pranzo e ricevimenti e stanze private, illuminando la ricchezza culturale e storica del passato. Il giardino, affacciato sul fossato, offre un’atmosfera incantevole. Arricchita, inoltre, dalla presenza di una curiosa Camera Ottica che permetteva un controllo discreto sulla piazza sottostante.
La panoramica di questo borgo è offerta dalla travel creator Silvia (@appuntinvaligia):
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Il borgo di Fontanellato: gita di settembre perfetta
Passeggiando per le vie di Fontanellato si incontrano testimonianze storiche quali la Porta di Sopra con il suo Torrione quattrocentesco e l’antica cinta muraria. Il borgo è un intreccio di scorci pittoreschi, con portici e piazze pedonali che conducono al Santuario della Beata Vergine del Rosario. Si tratta di un’importante luogo di devozione popolare con una ricca collezione di ex voto. Da non perdere è l’Oratorio dell’Assunta, con affreschi barocchi e un’atmosfera raccolta, e il Teatro Comunale Sanvitale, gioiello ottocentesco che testimonia l’amore della comunità per le arti sceniche. Il borgo aderisce anche al circuito delle Città Slow e presenta numerosi eventi culturali durante l’anno, che animano con musica, mostre e tradizioni il contesto antico.
Natura, enogastronomia e innovazione culturale
Fontanellato è immerso in un contesto naturale ricco di fontanili e acque sorgive, che alimentano i canali e contribuiscono al fascino del paesaggio. Vicino al borgo si trova il celebre Labirinto della Masone, uno dei più grandi labirinti in bambù al mondo, una meta culturale innovativa che unisce natura e arte contemporanea. La tradizione enogastronomica è eccezionale: prodotti tipici come Parmigiano Reggiano, salumi pregiati, culatello e tortelli preparati secondo antiche ricette rendono ogni visita un piacere per il palato. Fontanellato è riconosciuto come Bandiera Arancione del Touring Club e Borgo d’Arte e Cultura, un titolo meritato per la qualità dell’esperienza offerta tra storia, gusto e accoglienza.