Gaeta, la caletta segreta che in pochi conoscono: il mare qui è trasparente

Un angolo nascosto di mare cristallino a Gaeta, nel cuore del Lazio, svelato dalla travel creator Sara Bini

Le coste italiane custodiscono tesori inaspettati, dove la natura scolpisce paesaggi di rara bellezza e l’acqua si tinge di sfumature che sembrano uscite da un dipinto. Il Lazio, oltre alle celebri spiagge frequentate durante l’estate, nasconde piccole oasi segrete, accessibili solo a chi è disposto ad avventurarsi un po’ oltre i sentieri battuti. Una di queste è una caletta segreta raccontata dalla travel creator Sara Bini, una piccola lingua di sabbia e roccia che regala la sensazione di trovarsi in un luogo lontano dal mondo, pur rimanendo a pochi chilometri dalla Capitale. La sua posizione isolata, raggiungibile solo via mare, la rende ideale per chi cerca pace e mare limpido, senza dover affrontare lunghi viaggi o spostamenti complessi.

Gaeta e la spiaggia di Serapo: il punto di partenza

Il viaggio verso la caletta segreta comincia a Gaeta, una delle località balneari più amate del Lazio. Da Roma, si può arrivare in circa due ore in auto o un’ora e mezza in treno. Il riferimento principale è la spiaggia di Serapo, ampia distesa di sabbia dorata e mare turchese. Per avvicinarsi alla caletta, è necessario dirigersi verso uno degli ultimi stabilimenti balneari sul lato destro della spiaggia. Non bisogna confondersi con il lato della famosa Montagna Spaccata, ma scegliere l’opposto.

Una volta entrati in acqua, camminando per qualche metro ci si troverà davanti a una piccola spiaggetta accessibile soltanto via mare. È già un luogo pittoresco, spesso frequentato da chi ama le insenature più appartate, ma la vera sorpresa si trova poco più avanti. Basta nuotare per pochi metri, in un tratto in cui non si tocca, per scoprire la caletta nascosta sulla destra.

Un rifugio minuscolo per un bagno indimenticabile

Questo piccolo approdo naturale non è raggiungibile da terra: per arrivarci bisogna nuotare, oppure servirsi di un materassino, una canoa o un SUP. La sua caratteristica principale è proprio l’isolamento, che garantisce acque limpide e un’atmosfera intima. La caletta è ideale per fermarsi a fare un bagno rilassante, godendo della tranquillità che solo i luoghi poco accessibili sanno offrire. Tuttavia, non è adatta per trascorrervi un’intera giornata: lo spazio è ridottissimo e non è possibile portare con sé molte cose.

Un’alternativa per raggiungerla è partire dalla spiaggetta di Fontania, altra perla del litorale di Gaeta, ma anche in questo caso sarà necessario attraversare a nuoto un breve tratto di mare. Il fascino di questa esperienza sta proprio nell’avventura: il passaggio in acqua, l’arrivo alla piccola lingua di sabbia e il senso di scoperta che accompagna ogni passo – o meglio, ogni bracciata. Per chi ama il mare autentico, lontano dal rumore e dall’affollamento, questa caletta è una gemma che vale la pena conoscere.