Un angolo di paradiso nascosto nel Friuli-Venezia Giulia: il Torrente Palar, i Caraibi delle Alpi
Con l’arrivo dell’estate e le temperature che superano i 30 gradi, trovare un rifugio che offra frescura e tranquillità è un sogno per chi cerca una pausa dal caldo opprimente. Il Torrente Palar, situato nel cuore del Friuli Venezia Giulia, è il luogo ideale per chi desidera immergersi in un angolo di natura incontaminata e rinfrescarsi in acque cristalline. Questo piccolo paradiso, che potremmo definire i “Caraibi del Friuli“, offre la possibilità di fare un tuffo in un ambiente naturale straordinario, lontano dal caos delle mete più turistiche.
La magia del Torrente Palar
Il Torrente Palar si trova nel comune di Trasaghis, a circa mezz’ora di auto da Udine, ed è facilmente raggiungibile attraverso un sentiero che parte dalla zona di Piornet. Un tratto di cammino di circa 300-400 metri separa il visitatore dalle sue acque limpide e dalle meravigliose cascate naturali. Queste acque, dai riflessi verdissimi, scivolano tra massi bianchi e ciottoli che formano una scena davvero unica. Le cascate lungo il torrente sono di tre tipologie, ognuna con caratteristiche proprie.
Le piscine naturali che si formano ai piedi delle cascate sono il posto ideale per una nuotata rinfrescante, anche se l’acqua è piuttosto fredda. Sebbene il sito sia popolare d’estate, i periodi ideali per visitarlo sono maggio, giugno e settembre, quando la folla è meno numerosa e si può godere appieno della tranquillità del luogo.
Ne parla in un bellissimo reel il travel creator Francesco Geremia (@jeremifra_travels):
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Come arrivare e cosa portare
Raggiungere il Torrente Palar è semplice. Dopo aver parcheggiato l’auto in una delle aree a pagamento lungo via Piornet, si può percorrere un breve sentiero che conduce direttamente alle cascate e ai punti di balneazione. Chi ama camminare nella natura può scegliere un altro sentiero che parte dalla chiesa di Alesso, una passeggiata adatta anche a chi si sposta in bicicletta. Per vivere al meglio l’esperienza, è importante prepararsi adeguatamente: portare con sé cibo, acqua, asciugamani e protezione solare, poiché i servizi nelle immediate vicinanze sono limitati.
Indossare scarpe da trekking o con buona presa è fondamentale per camminare agevolmente tra i ciottoli e le rocce, e si consiglia di visitare la zona durante i giorni feriali o al di fuori della stagione estiva per una maggiore serenità. Il Torrente Palar non è solo un luogo dove rilassarsi, ma anche una meta ideale per chi cerca un’escursione immersa nella natura.
Cosa esplorare nei dintorni del Torrente Palar
Una volta goduto della bellezza del Torrente Palar, i dintorni offrono ulteriori opportunità di esplorazione. A breve distanza si trova il Lago di Cavazzo, il più grande lago naturale del Friuli, perfetto per chi ama le attività all’aperto, dal nuoto alla vela, fino alla pesca. La zona è anche ideale per escursioni e sport acquatici, come il canyoning e il rafting, grazie ai fiumi e torrenti che attraversano la Val d’Arzino, un altro angolo di natura incontaminata. I sentieri che attraversano la valle offrono panorami mozzafiato e la possibilità di scoprire la flora e fauna locali, in un contesto alpino davvero unico. Chi desidera esplorare la storia locale troverà anche numerosi luoghi di interesse culturale, come antiche rovine e borghi medievali che raccontano la storia della regione.
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