Stasera in TV su Italia 2 (canale 49), un film che unisce orrore e struggimento famigliare: Contagious – Epidemia mortale
Contagious – Epidemia mortale, in onda stasera su Italia 2, è molto più di un film su un’epidemia. Diretto da Henry Hobson e interpretato da un sorprendente Arnold Schwarzenegger, insieme ad Abigail Breslin e Joely Richardson, racconta una storia di dolore, amore e trasformazione sullo sfondo di un’epidemia devastante. Il virus Necroambulist trasforma lentamente le persone in esseri simili a zombie, ma il cuore della narrazione non risiede nell’apocalisse. Il fulcro è la lotta di un padre, Wade, agricoltore del Midwest, che decide di accompagnare la figlia Maggie negli ultimi giorni prima che la malattia la strappi via per sempre. È un racconto silenzioso, quasi sospeso, dove la tensione non esplode mai davvero, ma aleggia ovunque, insinuandosi nei silenzi, negli sguardi e nei gesti minimi. Il tono è malinconico, il ritmo pacato e lo stile visivo volutamente sobrio. In un mondo che impone leggi marziali per contenere l’epidemia, Contagious preferisce raccontare la fragilità umana di fronte a ciò che non si può controllare.
Una scelta coraggiosa per Arnold Schwarzenegger
Con questo film, Schwarzenegger si allontana completamente dai suoi iconici ruoli muscolari da action hero, offrendo una delle sue interpretazioni più sincere e commoventi. In Contagious, non combatte mostri né brandisce armi: affronta il dolore, l’impotenza, la rabbia silenziosa di un padre che sa di non poter salvare la figlia. Wade è un uomo comune, che cerca di mantenere la dignità della propria famiglia di fronte a un destino inesorabile.
È proprio questo spostamento verso il dramma psicologico e famigliare a rendere il film una proposta originale nel panorama dei classici film sugli zombie. La regia sottolinea questa intimità con inquadrature strette, una fotografia dai toni terrosi e lenti movimenti di macchina che accentuano la sensazione di attesa e di lutto in divenire. Lo zombie movie si trasforma qui in una riflessione sull’identità e sul legame tra genitori e figli, mettendo in scena la più umana delle paure: perdere chi si ama senza poter fare nulla.
Un film da riscoprire, oggi più attuale che mai
Girato nel 2015 ma profondamente attuale, Contagious parla di quarantene, paure collettive e reazioni emotive individuali in un contesto di emergenza sanitaria. Elementi che, dopo l’esperienza globale della pandemia, suonano oggi più vicini e inquietanti che mai. Abigail Breslin, già nota per Little Miss Sunshine e Benvenuti a Zombieland, interpreta Maggie con una delicatezza straziante, restituendo al suo personaggio un equilibrio tra giovinezza e consapevolezza della fine imminente. Il film non ha scene spettacolari o ritmi serrati, ma punta tutto sull’atmosfera sospesa e sul travaglio emotivo dei protagonisti.
Il trucco della trasformazione di Maggie, lento e realistico, accentua il senso di tragedia quotidiana. La sceneggiatura di John Scott 3, inserita nella Black List dei migliori copioni non ancora prodotti, si concentra su dialoghi misurati e silenzi eloquenti. Contagious – Epidemia mortale è, in definitiva, una visione intensa e commovente che merita attenzione. Perfetto per chi cerca un film che faccia riflettere, emozionare e scoprire un lato inedito di attori noti.