Bianche scogliere e tramonti mozzafiato: il paradiso italiano dimenticato dove staccare la spina

Un paradiso autentico dove riscoprire il silenzio e il mare incontaminato: le Isole Tremiti, alternativa raffinata a Sardegna e Sicilia

Nel cuore dell’Adriatico, poco lontano dalla costa del Gargano, si trova un arcipelago capace di offrire un’esperienza di viaggio rara e preziosa. Stiamo parlando delle Isole Tremiti, spesso trascurate a favore delle più celebri mete italiane come Sicilia e Sardegna, custodiscono invece un universo di bellezza selvaggia, tranquillità assoluta e mare turchese. Perfette per una fuga breve o per un’intera settimana, queste isole rappresentano un rifugio ideale per chi cerca pace. Ma anche immersione nella natura e il piacere di un’Italia meno scontata. Un itinerario di quattro giorni consente di scoprire tutte le sfumature di questo piccolo arcipelago. Dal verde profumato di San Domino alle rovine storiche di San Nicola, passando per le acque limpide e quasi irreali delle isole disabitate.

San Domino, l’isola più estesa e verde, accoglie il viaggiatore con una fitta pineta, sentieri immersi nel profumo della macchia mediterranea e un’energia che invita al rallentare. Qui si trovano Cala delle Arene, l’unica vera spiaggia sabbiosa delle Tremiti, ideale per un primo tuffo nell’Adriatico limpido, e calette raccolte come Cala Matano e Cala dello Spido, dove il tempo sembra fermarsi.
Bello l’itinerario pensato dai travel creator Vincent Ascione e Claudia Russo (@littletravelsbiglove):

San Nicola e Capraia: storia millenaria e silenzi assoluti

Chi ama il mare troverà pane per i propri occhi: maschera e pinne sono sufficienti per esplorare fondali ricchi di vita, facilmente accessibili anche ai principianti. Il ritmo dell’isola è lento ma mai noioso: tra passeggiate nel verde e relax al sole, ogni angolo diventa occasione di scoperta. Con la luce del tramonto, la costa si colora d’oro e invita a una cena vista mare nei piccoli ristoranti locali. San Domino, con la sua bellezza spontanea e il silenzio rotto solo dal canto dei gabbiani, rappresenta l’essenza stessa della vacanza rigenerante.

Chi sceglie di proseguire il viaggio verso San Nicola entra in una dimensione completamente diversa. L’atmosfera qui è intrisa di storia: l’Abbazia di Santa Maria a Mare, eretta a strapiombo sul mare, racconta secoli di devozione, battaglie e leggende. I vicoli in pietra, i resti di necropoli greche e romane e il mistero della tomba di Diomede trasportano il visitatore in un tempo lontano, lontanissimo. Dopo una mattinata all’insegna della cultura, ci si può concedere un momento di pace sulla piccola spiaggia della Marinella o nei caffè del borgo. Ma è l’escursione in barca verso Capraia a offrire l’esperienza più intensa: isola disabitata e selvaggia, è uno scrigno di silenzi, acqua trasparente e natura intatta. Con un po’ di fortuna si potrà anche avvistare la diomedee, uccello simbolo dell’arcipelago. Tornati a San Domino, il tramonto su una caletta solitaria chiude la giornata con un senso di pienezza che poche mete italiane sanno regalare.