Un viaggio di tre giorni in Molise tra paesaggi naturali, borghi autentici e sapori genuini
Il Molise, spesso dimenticato nei percorsi turistici più noti, è una delle regioni italiane più sottovalutate, e forse per questo anche una delle più sorprendenti. Terra di montagne silenziose, colline che si perdono nell’orizzonte, borghi in cui il tempo pare essersi fermato e piatti che parlano la lingua della tradizione. In questo scenario, l’invito dei travel creator Vincent Ascione e Claudia Russo (@littletravelsbiglove) ad esplorare questa regione è un’occasione per riscoprire il significato autentico di viaggio. Il loro itinerario di tre giorni è pensato per chi cerca un’esperienza vera, fatta di natura, accoglienza calorosa e scoperte che lasciano il segno. Di seguito, una guida dettagliata di questo percorso che invita a rallentare e guardare con occhi nuovi una regione che ha molto da offrire.
Giorno 1 – Azzurro d’acqua e verde di colline: immersione nei paesaggi del Molise
Il primo giorno si apre con una visita al Lago di Castel San Vincenzo, uno specchio d’acqua color smeraldo incastonato tra le montagne. Il lago, perfetto per passeggiate e scatti fotografici indimenticabili, regala una pace quasi irreale. Subito dopo, una tappa alle Cascate di Carpinone offre un contatto diretto con la forza e la freschezza della natura: il rumore dell’acqua che scorre accompagna il cammino tra sentieri avvolti nel verde.
La giornata prosegue con un’immancabile tappa presso uno dei tanto agriturismo del posto, ideale per chi cerca autenticità e relax. Colazioni artigianali ai pranzi e cene a chilometro zero, da gustare al tramonto tra le colline completa la giornata con un senso di gratitudine.
Giorno 2 – Tra borghi, bici e mare: un itinerario vario e armonioso
Il secondo giorno inizia in modo attivo: noleggiare un’ebike presso l’agriturismo consente di raggiungere il borgo di Larino, luogo ricco di storia, con le sue strade lastricate e gli edifici antichi. Camminare tra le sue vie è come entrare in un racconto di altri tempi, dove ogni pietra custodisce memorie.
Nel pomeriggio, il relax torna protagonista con un tuffo in piscina: un momento di pausa per assaporare la lentezza, respirare l’aria pulita e godersi l’estate molisana. Al calare del sole, ci si sposta verso la costa per raggiungere Termoli, affascinante borgo marinaro. Il centro storico, racchiuso tra le mura, è un gioiello affacciato sull’Adriatico. Qui, la cena di pesce in un’osteria tradizionale è più di un semplice pasto: è un’esperienza sensoriale che unisce profumi, sapori e storie di mare. Una passeggiata tra i vicoli di Termoli, illuminati dalla luce dorata del tramonto, chiude la giornata con poesia.
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Giorno 3 – Spiritualità, bellezza e storia tra Oratino e il Santuario della Madonna Addolorata
L’ultimo giorno dell’itinerario proposto da @littletravelsbiglove conduce nell’entroterra, alla scoperta di uno dei borghi più affascinanti del Molise: Oratino. Arroccato su uno sperone roccioso, il borgo vanta un’architettura che fonde armoniosamente elementi medievali e rinascimentali. Ogni scorcio regala un panorama da cartolina, ogni piazza racconta storie di antiche comunità.
Dopo la visita a Oratino, l’itinerario si conclude con un luogo di forte valore spirituale e simbolico: il Santuario di Maria Santissima Addolorata, situato tra i monti, nel comune di Castelpetroso. Questo santuario, imponente e suggestivo, domina il paesaggio circostante e invita al raccoglimento. Circondato dalla natura, diventa anche un punto panoramico unico da cui osservare l’ampiezza e la varietà del territorio molisano.
Tra borghi, natura, spiritualità e cucina genuina, il Molise rivela tutta la sua anima multiforme, regalando emozioni che solo le terre ancora autentiche riescono a donare.
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