A un'ora da Roma sorge la città delle torri: qui c'è un patrimonio dell’umanità UNESCO

Tarquinia è un affascinante connubio di storia, arte e natura, dove il passato etrusco e l’eredità medievale si incontrano in un paesaggio mozzafiato della maremma laziale: la città delle torri

Tarquinia rappresenta uno dei luoghi più straordinari d’Italia per chi ama l’archeologia. Tra i luoghi da visitare di questa cittadina che da Roma dista solo un'ora, al primo postoc'è la Necropoli dei Monterozzi, sito inserito tra i patrimoni dell’umanità dall’UNESCO. Le oltre 6.000 tombe scavate nella roccia, molte delle quali affrescate, offrono uno spaccato vibrante del mondo funerario e spirituale degli etruschi. Ogni camera tombale è una finestra sul pensiero simbolico e sulla quotidianità di un popolo raffinato e misterioso. Accanto a questo straordinario sito archeologico si trova il Museo Archeologico Nazionale di Tarquinia, allestito nello splendido Palazzo Vitelleschi, capolavoro del gotico-rinascimentale. Al suo interno, spiccano reperti come i celebri Cavalli Alati, sarcofagi scolpiti e affreschi recuperati, che completano l’esperienza di immersione nella civiltà etrusca. Una visita che richiede attenzione e tempo, ma che regala una comprensione profonda di uno dei più affascinanti popoli preromani.

La citta delle torri: l'atmosfera medievale di Tarquinia

Nel cuore del borgo, il centro storico di Tarquinia è un’autentica gemma medievale. Conosciuta anche come la città delle torri, regala scorci da cartolina tra viuzze lastricate, alte mura, case in pietra e piazze silenziose. Passeggiando tra le sue strade si incontrano monumenti carichi di fascino come il Duomo, con la sua facciata neoclassica, la suggestiva Chiesa di Santa Maria in Castello, esempio mirabile di romanico laziale, e la Chiesa della Santissima Annunziata, vero scrigno di arte e spiritualità. Le torri, simbolo del potere cittadino medievale, punteggiano ancora il paesaggio urbano e raccontano storie di famiglie nobili, battaglie e alleanze. Per chi ama la fotografia e le atmosfere autentiche, Tarquinia regala un’esperienza visiva e sensoriale impareggiabile.

Bello il racconto visivo che ne fanno di Tarquinia i travel blogger Graziano Mancuso e Federica Girardi (@voyavels):

Esperienze immersiva e natura incontaminata nei dintorni

Oltre al patrimonio storico, Tarquinia offre anche esperienze capaci di coinvolgere i più piccoli e gli amanti della natura. Il parco Etruscopolis è un museo didattico dove storia e interattività si fondono. Qui è possibile visitare ricostruzioni di tombe etrusche, partecipare a laboratori e vivere un’esperienza adatta a famiglie e scuole. Sebbene meno emozionante per gli appassionati di archeologia classica, rappresenta un’opportunità preziosa per imparare divertendosi.

A pochi chilometri dal centro, si apre invece un paesaggio completamente diverso: la Riserva Naturale delle Saline di Tarquinia. Quest’area protetta ospita numerose specie di uccelli acquatici, tra cui i fenicotteri, offrendo sentieri naturalistici per escursioni, birdwatching e momenti di relax nella quiete della natura. Una visita ideale in primavera o autunno, quando la fauna è più attiva e il clima favorisce le attività all’aperto. L’esperienza può variare in base alla stagione, ma rappresenta un perfetto completamento alla scoperta culturale.