Su Netflix un film indonesiano che scava nell'anima: nuova uscita da non perdere

Un dramma psicologico profondo e spiazzante appena arrivato su Netflix

A Normal Woman è un film drammatico indonesiano che scava nelle profondità dell’identità, della percezione di sé e della fragilità psicologica, da pochi giorni disponibile su Netflix. Racconta la storia di Milla, socialite elegante e casalinga apparentemente perfetta, la cui realtà inizia a sgretolarsi a causa di una misteriosa malattia. Un’opera potente e destabilizzante, ideale per chi ama i racconti che mettono a nudo l’anima umana.

A Normal Woman affronta con sguardo impietoso il tema della perdita di sé. Milla, interpretata in modo magistrale da Marissa Anita, è una donna che vive all’ombra della perfezione sociale, prigioniera del suo ruolo di moglie modello e presenza raffinata nella vita mondana. Quando una malattia indecifrabile le fa credere che il suo corpo stia degenerando, la protagonista comincia a dubitare non solo della propria salute, ma anche della propria identità. Il film cattura il senso di estraneità corporea e il terrore intimo di chi non riconosce più se stesso allo specchio. Ogni gesto, ogni sguardo, ogni silenzio diventa parte di un crescendo emotivo che mette in crisi ogni certezza. Non è solo una malattia a devastare Milla, ma la pressione di un mondo che richiede perfezione. Il risultato è un racconto oscuro, psicologico, profondo e intensamente visivo, che colpisce più per ciò che suggerisce che per ciò che mostra.

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Dal trailer di A Normal Woman, disponibile su Netflix

Su Netflix A Normal Woman: il peso delle aspettative e l’orrore del quotidiano

Il film si distingue per il modo in cui intreccia la tensione del thriller con una critica sociale sottile ma potente. Le aspettative familiari, il bisogno di essere riconosciuti secondo codici prestabiliti, l’ansia di apparire “normali” sono tutti elementi che alimentano la discesa di Milla nell’abisso della paranoia. Non ci sono mostri visibili, ma il vero orrore è psicologico, radicato nel sentirsi fuori posto nel proprio corpo e nella propria vita. Il regista Kuswandi riesce a creare un’atmosfera tesa e claustrofobica, in cui ogni dettaglio visivo contribuisce a costruire l’alienazione della protagonista. Il contributo degli attori Dion Wiyoko e Gisella Anastasia aggiunge ulteriore complessità alle relazioni che circondano Milla, svelando dinamiche disturbanti sotto l’apparente tranquillità borghese. È un’opera che sfugge ai cliché del dramma occidentale, preferendo l’ambiguità e l’introspezione all’effetto facile, per un risultato che lascia il segno.

A Normal Woman è molto più di un film drammatico: è un'esperienza che mette a disagio e invita alla riflessione. La sua forza sta nella capacità di parlare in modo universale di fragilità umana, ossessioni sociali e paure interiori. Per chi è in cerca di un racconto potente, che esca dai canoni hollywoodiani e offra una prospettiva culturale diversa, questo film rappresenta una scelta preziosa. La qualità della scrittura, la regia attenta ai dettagli e l’interpretazione intensa di Marissa Anita fanno di questo titolo una delle uscite più interessanti del 2025 su Netflix.