Come combattere il caldo e la stanchezza estiva con i consigli dell’endocrinologa e diabetologa Serena Missori
Durante i mesi estivi, il corpo umano viene messo a dura prova dalle temperature elevate, che incidono profondamente sull’equilibrio fisico e mentale. Stanchezza cronica, pressione bassa, crampi muscolari e spossatezza mentale sono solo alcune delle conseguenze più comuni. Il caldo eccessivo può influenzare le performance lavorative, alterare la qualità del sonno e ridurre drasticamente la capacità di concentrazione. In questo contesto, seguire i consigli di esperti come la dott.ssa Serena Missori, endocrinologa e diabetologa molto attiva sui social, diventa un prezioso alleato per affrontare le giornate con maggiore lucidità ed energia. La salute non può essere lasciata al caso, soprattutto quando il corpo invia segnali chiari di affaticamento. Una corretta alimentazione estiva, bilanciata e ricca di nutrienti, rappresenta una delle strategie più efficaci per proteggere l’organismo e garantirgli l’energia necessaria per affrontare anche le giornate più torride.
Cosa mangiare quando il caldo ti toglie le forze: il consiglio dell'esperta
La dottoressa Missori mette l’accento su una dieta semplice, ma funzionale: "Il caldo fa perdere sali minerali, abbassa la pressione e ti prosciuga le energie. Mangia leggero, ma nutriente, quindi frutta fresca come anguria, melone, albicocche. Verdure crude, come cetrioli, zucchine, rucola, pomodori. Cereali integrali leggeri, come riso, farro, quinoa, grano saraceno, e proteine come pesce, yogurt greco e carne bianca. Le carbo proteine come lenticchie, ceci per preparare creme fredde da consumare con le verdure. E sempre grassi buoni, come l’olio extravergine di oliva, l’avocado e la frutta oleosa."
Visualizza questo post su Instagram
Questi alimenti, ricchi di acqua e micronutrienti, aiutano non solo a reidratarsi, ma anche a mantenere un corretto apporto energetico senza appesantire la digestione. Le combinazioni tra verdure crude e proteine leggere creano pasti freschi, digeribili e nutrienti, ideali per chi è soggetto a cali di pressione o fatica persistente. Inoltre, l’introduzione di carboidrati complessi come i cereali integrali garantisce un rilascio graduale di energia nel corso della giornata.
Integratori, idratazione e abitudini corrette per vincere la spossatezza
Oltre all’alimentazione, l’endocrinologa sottolinea l’importanza dell’uso di integratori mirati: "Gli integratori giusti sono: magnesio contro crampi e stanchezza, potassio per l’equilibrio idrosalino e per aiutarti con la pressione. E, infine, mix di sali minerali e vitamine in bustine, vitamina C contro lo stress ossidativo, e anche tè verde e il suo estratto per il metabolismo e la pressione." Un’integrazione corretta può fare la differenza quando l’organismo è sotto stress termico. Infine, un gesto tanto semplice quanto spesso trascurato: bere. "Bevi la giusta quantità di acqua, mai fredda dal frigorifero, e non aspettare la sete, perché è già troppo tardi per la quantità di acqua corretta al giorno", ricorda la dottoressa. Mantenere una buona idratazione aiuta il corpo a regolare la temperatura, sostiene le funzioni metaboliche e previene il senso di affaticamento. Integrare il consumo d’acqua con tisane tiepide o infusi leggeri può rivelarsi particolarmente utile nelle ore più calde.