Sembra di stare in Brasile, ma è in Salento: un fiume color smeraldo

Meta perfetta per chi cerca la bellezza autentica della natura salentina, il Canale di Punta Grossa, nel Salento, regala paesaggi fuori dal tempo, che nulla hanno da invidiare ai fiumi tropicali del Brasile

Il Canale di Punta Grossa, conosciuto anche come “Canale di Punys Grossa”, è uno dei luoghi meno noti ma più suggestivi del Salento ionico. Incastonato tra Punta Prosciutto e Torre Castiglione, questo corso d’acqua dolce e salmastra si snoda tra dune di sabbia e macchia mediterranea, creando un paesaggio che richiama alla mente le atmosfere selvagge dei fiumi brasiliani. Sebbene non si tratti di un vero fiume, la sua conformazione sinuosa e l’acqua limpida che lo attraversa danno vita a un microcosmo naturale in cui regnano quiete, colori vividi e biodiversità.

Il fascino del Canale di Punta Grossa risiede nel suo equilibrio tra terra e acqua, tra costa sabbiosa e vegetazione rigogliosa. Immerso in un contesto ambientale incontaminato, il canale rappresenta una rarità nel panorama salentino, tanto da apparire quasi surreale nella sua bellezza esotica. Le acque trasparenti riflettono la luce creando giochi di colore, mentre le sponde sabbiose offrono rifugio a piccoli animali e piante aromatiche. Passeggiare lungo il canale, magari nelle prime ore del mattino, significa lasciarsi trasportare da un silenzio ancestrale, rotto solo dal fruscio della brezza tra le foglie e dal canto degli uccelli. Il sito è facilmente raggiungibile da Via 230 a Punta Prosciutto, ma rimane poco frequentato, preservando così tutta la sua autenticità e intimità. Un luogo perfetto per gli amanti della fotografia, dello snorkeling e per chi cerca una connessione profonda con la natura mediterranea.

Un paesaggio esotico e selvaggio che sorprende nel cuore del Salento. Biodiversità protetta e paradiso per gli amanti del mare e della natura

Oltre alla bellezza paesaggistica, il Canale di Punta Grossa è anche un tesoro ecologico. Situato all’interno dell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo, ospita una ricca varietà di ambienti naturali: dai fondali ricoperti di Posidonia oceanica alle spiagge intervallate da formazioni rocciose, questo tratto di costa è un habitat ideale per numerose specie marine. Le fanerogame marine presenti svolgono un ruolo fondamentale nell’ossigenazione delle acque e nella protezione della costa dall’erosione. Gli appassionati di mare possono esplorare i fondali con maschera e boccaglio, scoprendo un mondo sottomarino vivo e sorprendente. Allo stesso tempo, chi predilige la terraferma troverà nelle dune e nei sentieri un rifugio ideale per camminate tra profumi di timo e mirto. Questo equilibrio tra mare e terra rende il canale uno degli ambienti più completi e preziosi del Salento, ancora oggi poco conosciuto dal grande pubblico.