Il mini gelato da cucinare in casa: la ricetta del famoso chef Andrea Mainardi
Preparare il gelato in casa significa immergersi in un’esperienza sensoriale completa. La scelta degli ingredienti, il profumo che si sprigiona mentre si lavora la base, la trasformazione finale nella consistenza vellutata del gelato: ogni passaggio coinvolge corpo e mente. Rispetto al prodotto industriale, anonimo e standardizzato, il gelato casalingo parla del gusto personale, delle esigenze familiari e del desiderio di genuinità. Si ha la libertà di combinare sapori nuovi, utilizzare frutta di stagione, controllare dolcificanti e latticini, sperimentando versioni vegane o senza zucchero. Questo non solo migliora la qualità del prodotto finale, ma aumenta anche la gratificazione di chi lo prepara. Sapere esattamente cosa si sta mangiando genera un senso di sicurezza e consapevolezza.
Va in questa direzione la ricetta proposta da Andrea Mainardi, famosissimo chef social, che ha mostrato come preparare in casa un mini gelato ripieno di banana e ricoperto di cioccolata. Vediamo il procedimento.
Il mini gelato da preparare in casa: l'idea di chef Andrea Mainardi
"Un cuore di banana morbido, un guscio croccante al cioccolato, una spolverata di cocco… pochi ingredienti per una ricetta freschissima e facile da replicare". Questa la descrizione, più che invitante, fatta da Mainardi. Iniziamo dagli ingredienti, le cui dosi sono valide per preparare 10 gelati:
- 3 banane
- 150 g zucchero a velo vanigliato
- 30 g tuorlo
- 1 limone
- 200 ml panna fresca
- 250 g cioccolato fondente
- 30 g burro
- Cocco rapè
Visualizza questo post su Instagram
Uno dei maggiori vantaggi nel realizzare gelati fatti in casa risiede nel pieno controllo su ciò che viene utilizzato. I gelati industriali spesso contengono additivi, aromi artificiali, coloranti, grassi idrogenati e quantità elevate di zuccheri. Al contrario, in casa si possono selezionare materie prime fresche e naturali: latte biologico, panna fresca, frutta matura, dolcificanti alternativi come il miele o lo sciroppo d’acero. Chi segue una dieta specifica o soffre di intolleranze può facilmente adattare la ricetta, rendendo il gelato compatibile con le proprie necessità. Anche l’utilizzo di strumenti semplici, come una gelatiera domestica o un frullatore potente, permette risultati sorprendenti senza sacrificare la qualità. Il risultato è un prodotto ricco di gusto ma più sano, adatto anche ai bambini. Inoltre, preparare i propri gelati stimola la curiosità verso il cibo, migliorando il rapporto con l’alimentazione in modo naturale ed educativo.
La preparazione del gelato artigianale si inserisce perfettamente in un approccio più ampio al "fare con le proprie mani", valorizzando il tempo lento e il contatto diretto con ciò che si consuma.