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Spiaggia libera, dove non buttare i rifiuti: l'errore che in tanti commettono

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Una regola fondamentale per chi frequenta la spiaggia libera? Quella sulla spazzatura

In estate sono in molti a scegliere la spiaggia libera, tipologia di litorale accessibile a tutti, priva di strutture a pagamento e gestita, in molti casi, solo parzialmente dai comuni. Uno spazio che rappresenta un’opportunità di contatto diretto con la natura e di fruizione del mare in modo semplice e spontaneo, e, soprattutto, di risparmio notevole, specie per le famiglie numerose. Le spiagge libere offrono di sicuro un’esperienza più informale e spesso più autentica rispetto agli stabilimenti attrezzati, tuttavia, i lati negativi non mancano. In primis, la mancanza di servizi come ombrelloni, lettini, docce o punti ristoro può renderle meno confortevoli, soprattutto per i bambini o gli anziani. La qualità dell’esperienza dipende molto dal senso civico e dal rispetto degli altri bagnanti, e di sicuro uno spirito di adattamento e una responsabilità personale maggiore.

Chi frequenta la spiaggia libera ha, innanzitutto, la responsabilità di non abbandonare i propri rifiuti, per ragioni che riguardano l’ambiente, l’igiene e il rispetto civico. I rifiuti lasciati sulla sabbia rischiano infatti di finire in mare, danneggiando gravemente l’ecosistema marino e mettendo in pericolo la fauna, come pesci e tartarughe. Inoltre, la presenza di scarti può creare situazioni di degrado, attirando insetti o animali e compromettendo la salute pubblica. Una spiaggia pulita è un bene condiviso, e mantenerla tale significa rispettare gli altri bagnanti e la comunità locale. Senza servizi gestiti, è fondamentale che ogni persona agisca con responsabilità.
In fondo, un comportamento dettato dal buon senso e dalla buona educazione. Concetti che, però, purtroppo non appartengono a tutti. Come appurato da Max Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, che, nel rispondere alla domanda di una consumatrice, pone l'accento su un errore davvero molto comune che in tanti commettono sulla spiaggia libera.

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Spiaggia libera, dove butto i rifiuti prodotti? Di certo non presso il lido limitrofo

La domanda che arriva all'esperto di tutela dei consumatori è la seguente: "Se vado in spiaggia libera, poi posso lasciare la spazzatura allo stabilimento che è lì vicino? O devo cercare un cassonetto pubblico?". La risposta dell'esperto non lascia dubbio a fraintendimenti: "Prova a vedere se riesci a lasciare la tua spazzatura di casa dal vicino: vedi un po' che ti dice, e troverai la risposta. Capisco il dubbio, ma quei cestini sono pensati per chi sta nello stabilimento, non per la spiaggia libera. Insomma, la soluzione più corretta (e rispettosa) è cercare un cassonetto pubblico".
Insomma, la regola è semplice: comportati sempre come a casa tua, e non avrai problemi. Basta applicare questo semplice ragionamento, e non far mancare mai una buona dose di rispetto per il prossimo, e vivere civilmente non rappresenterà più un'impresa così difficile.