Gli asparagi alla Wellington, una raffinata alternativa vegetariana al celebre piatto inglese con filetto di manzo: la ricetta di chef Andrea Mainardi
Gli asparagi alla Wellington rappresentano una reinterpretazione moderna e stagionale del tradizionale Filetto alla Wellington, una celebre ricetta della cucina britannica. In una variante primaverile, al posto del classico filetto di manzo, chef Andrea Mainardi, sui suoi profili social, utilizza gli asparagi, ortaggi tipici della stagione, noti per la loro delicatezza e proprietà benefiche. Avvolti in uno scrigno di croccante pasta sfoglia, talvolta arricchiti con speck, formaggi o altre verdure, gli asparagi si trasformano nel cuore di un piatto tanto elegante quanto semplice da preparare. La ricetta prende spunto dalla struttura originale del Wellington di carne, ma ne alleggerisce i sapori e lo rende adatto anche a chi segue un'alimentazione vegetariana. L'effetto finale è scenografico e gustoso, perfetto per sorprendere in tavola durante cene primaverili o ricorrenze speciali.
Mainardi avvolge gli asparagi in una fetta di prosciutto crudo, su cui ha spalmato una deliziosa crema a base di funghi. Dopodiché, via nella pasta sfoglia, per poi infornarli con una spennellata di tuorlo d'uovo.
La preparazione degli Asparagi alla Wellington è alla portata anche di chi ha poca esperienza ai fornelli, ma desidera portare in tavola un piatto raffinato.
Asparagi, toccasana per l'organismo: le proprietà nutritive
Gli asparagi sono una fonte eccellente di fibre alimentari, fondamentali per il corretto funzionamento dell'intestino. Il loro consumo favorisce la regolarità intestinale, aiuta a prevenire la stitichezza e può ridurre il rischio di sviluppare tumori al colon. Le fibre sono utili anche per il controllo dei livelli di colesterolo e glicemia, contribuendo alla prevenzione di malattie metaboliche e cardiovascolari. A questi effetti si aggiunge una naturale azione diuretica, grazie alla presenza di composti come l’asparagina, che stimolano la diuresi e facilitano l'eliminazione dei liquidi in eccesso, supportando la funzione renale e la depurazione dell’organismo. Questo processo è fondamentale per ridurre gonfiori, ritenzione idrica e carichi tossici nel corpo.