Sull'isola di Ischia c'è un eden segreto nel quale sembra di stare in Grecia, un vero paradiso terrestre.
C’è un angolo dell’isola d’Ischia dove la frenesia sembra non essere mai arrivata. Un luogo sospeso tra mare, storia e suggestione, capace di incantare al primo sguardo. È Sant’Angelo d’Ischia, una perla preziosa incastonata nel comune di Serrara Fontana. Un ex borgo di pescatori che oggi conserva intatto tutto il suo fascino autentico, lontano dal turismo di massa e immerso in un’atmosfera di silenzio e bellezza.
Passeggiare tra i suoi vicoli è come entrare in una cartolina senza tempo. Le case colorate si stringono le une alle altre, creando un dedalo di stradine pedonali dove le auto sono bandite e la vita scorre al ritmo lento delle onde. Il cuore del borgo batte nella sua piazzetta centrale, che si affaccia sul piccolo porticciolo: qui si incontrano turisti curiosi e residenti affezionati, tra un aperitivo vista mare e un piatto di pesce appena pescato.
Il borgo nascosto nel cuore di Ischia: come stare in Grecia
Sant’Angelo si sviluppa attorno a un isolotto tufaceo, chiamato “la Torre”, unito alla terraferma da un sottile istmo che sembra disegnato a mano. Questa particolare conformazione geografica lo rende il punto più a sud dell’intera isola d’Ischia, affacciato su due spiagge di sabbia scura che raccontano la storia vulcanica di queste terre. Il borgo è un inno alla tranquillità. Chi arriva a Sant’Angelo cerca una pausa dal caos quotidiano. Qui la natura si fonde con l’architettura mediterranea, e ogni scorcio regala un’immagine da cartolina. Le giornate scorrono tra bagni di sole, passeggiate lungomare e soste nelle botteghe artigiane che punteggiano il centro. A mostrare alcune immagini è la creatrice di contenuti, conosciuta sui social come @loveborghitaliani.
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Si tratta anche di un luogo carico di spiritualità. Nella parte alta del borgo sorge la Chiesa di San Michele Arcangelo, dedicata al patrono locale. Una piccola chiesa, sobria ma intensa, che ogni anno si anima a fine settembre per la festa in onore del santo. Il 29 e 30 del mese, il borgo si colora di processioni, musica e fuochi d’artificio, con celebrazioni via terra e via mare che coinvolgono tutta la comunità. Un appuntamento che rappresenta l’anima più profonda di Sant’Angelo, quella legata alle sue radici marinare. Guardando i suoi scorci, sembra di stare in Grecia. Non solo per la bellezza del mare, ma anche per gli scorci bianchi e blu che rimandano alla celebre isola.
Chi visita questo angolo di paradiso non può perdersi le sue spiagge. Tra le più amate c’è Cava Grado, piccola e appartata, ideale per chi cerca pace e relax. Nei dintorni sorgono anche due celebri parchi termali, Tropical e Aphrodite, che sfruttano le acque calde e benefiche di origine vulcanica. Un’esperienza di benessere totale, a pochi passi dal mare. Anche gli amanti delle passeggiate troveranno in Sant’Angelo un luogo ideale. Dai suoi vicoli si possono raggiungere punti panoramici straordinari, come la terrazza di Serrara Fontana, da cui si apre una vista mozzafiato sull’intera costa. Ogni passo regala uno scorcio nuovo, ogni curva una sorpresa.
Come raggiungere il posto
Arrivare a Sant’Angelo è semplice, ma richiede un piccolo sforzo: il borgo è chiuso al traffico, per cui bisogna lasciare auto, bus o taxi nei parcheggi esterni. Da lì si prosegue a piedi, oppure si può optare per un taxi boat dalla Spiaggia dei Maronti o da altre località dell’isola. Una scelta che aggiunge fascino all’esperienza, trasformando anche il tragitto in parte della magia. Chi sceglie Sant’Angelo d’Ischia per le proprie vacanze sa di immergersi in un mondo diverso. Un mondo dove la tradizione incontra l’eleganza, dove il mare racconta storie antiche e le giornate scorrono lente, tra cultura, sapori e silenzi preziosi. Un borgo che vale la pena visitare almeno una volta nella vita.