Lavastoviglie, "il metodo corretto per mettere le posate": la spiegazione dell'esperto

Il metodo corretto per mettere le posate nel terzo cestello della lavastoviglie: ecco cosa dice un noto esperto di pulizie e cura della casa.

La lavastoviglie viene usata molto spesso nelle case, ma non sempre con un il giusto metodo e approccio. Sembra una di quelle domande banali che tutti credono di sapere. Eppure, il modo corretto di sistemare le posate in lavastoviglie è un vero e proprio enigma domestico. C’è chi le mette con il manico in alto, chi preferisce l’opposto, chi le divide per tipo e chi le butta alla rinfusa, sperando che la magia della tecnologia faccia il resto. Ma oggi l’esperto di pulizie più seguito del web, conosciuto come La casa di Mattia e noto sui social come @lacasadimattia rompe ogni dubbio con una soluzione precisa, logica ed efficace.

Il metodo corretto per caricare le posate in lavastoviglie: cosa dice l'esperto

Tutto ruota attorno a lui: il famigerato terzo cestello, quello in alto, dedicato esclusivamente alle posate. In molte lavastoviglie moderne ha ormai sostituito il tradizionale cestello inferiore con i fori, portando ordine e praticità. Ma c’è un dettaglio che in pochi conoscono: anche nel terzo cestello c’è un modo corretto per disporre le posate. E a svelarlo è proprio Mattia, punto di riferimento per chi ama la casa pulita e organizzata.

 

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Secondo l’esperto, il segreto è dividere a metà il cestello. Questa suddivisione, apparentemente semplice, è la chiave per un lavaggio efficace e una brillantezza perfetta. Una volta diviso idealmente in due, arriva il momento di sistemare le posate. Le forchette devono essere riposte con i denti rivolti verso l’interno della lavastoviglie, e lo stesso vale per i cucchiai, con la parte concava rivolta verso il centro. Questa disposizione non è casuale. Il motivo è legato al funzionamento stesso della lavastoviglie, in particolare al movimento del mulinello.

cestello
Il cestello della lavastoviglie. Fonte: Instagram

Il mulinello, ovvero il braccio rotante che spruzza l’acqua, gira spingendo i getti dal centro verso l’esterno. Se le posate sono rivolte correttamente, l’acqua le colpirà con maggiore intensità, rimuovendo ogni residuo e garantendo una pulizia profonda. Sistemarle in modo opposto, al contrario, può ridurre l’efficacia del lavaggio, lasciando tracce di cibo o aloni difficili da eliminare. Inoltre, non tutti sanno che la lavastoviglie non va caricata con tutto indistintamente.

L'eccezione dei coltelli

Unica deroga alla regola: i coltelli. Questi, dice Mattia, possono essere posizionati in qualunque direzione. L’importante è che siano ben distanziati e che non rappresentino un pericolo durante il carico e lo scarico. In questo caso, la sicurezza viene prima di tutto. Ma anche qui, la logica del getto d’acqua resta valida: se si desidera una pulizia impeccabile della lama, meglio orientarla comunque verso il centro. Oltre alla logica idraulica, questo metodo ha un altro grande vantaggio: favorisce la circolazione dell’aria durante l’asciugatura. Posate ben distribuite, senza sovrapposizioni, permettono un’asciugatura più uniforme e rapida. Inoltre, sistemarle sempre nello stesso modo abitua la mente a un ordine visivo che rende anche lo scarico più veloce.

Non è solo questione di pulizia, dunque, ma anche di organizzazione e risparmio di tempo. Mattia sottolinea come piccoli gesti quotidiani possano migliorare l’efficienza domestica e rendere le faccende meno faticose. Questo metodo smonta anche alcuni falsi miti duri a morire. Ad esempio, non è vero che tutte le posate vadano messe con il manico verso il basso per garantire il lavaggio. Al contrario, in un cestello ben progettato come quello superiore, la direzione fa la differenza, ma va seguita secondo la logica del getto d’acqua e non secondo il “buon senso” generico.

Un altro errore che fanno tutti è quello di mettere le posate troppo vicine o una sull’altra. Così facendo, il flusso dell’acqua non riesce a raggiungere tutte le superfici, e anche il detersivo perde di efficacia. Seguire questo metodo può sembrare un dettaglio insignificante, ma incide concretamente sul risultato finale. Piatti e bicchieri possono uscire perfetti, ma se le posate non brillano, l’effetto finale si perde. Inoltre, adottare la giusta routine contribuisce a mantenere la lavastoviglie più pulita, riducendo l’accumulo di residui e calcare.