È stato recentemente annunciato il richiamo di un lotto di salmone per la possibile contaminazione dal batterio della listeria monocytogenes: ecco i dettagli sul richiamo e sul prodotto interessato.
Il Ministero della Salute ha reso noto un richiamo alimentare, e in particolare il ritiro di un lotto di salmone marinato per un rischio microbiologico. Il rischio microbiologico è tra le possibili cause dei richiami alimentari, insieme al rischio fisico, al rischio chimico e al rischio della presenza di allergeni. In particolare, si parla di rischio microbiologico ogni qual volta si rende nota la presenza di un batterio, un virus o un altro agente patogeno all'interno di un prodotto di natura alimentare. In questo caso, il richiamo, a scopo precauzionale, riguarda la possibile presenza del batterio della listeria monocytogenes. La listeria monocytogenes è un batterio resistente e ubiquitario, presente in suolo, acqua e vegetazione, capace di contaminare diversi alimenti, in particolare quelli crudi o poco trattati.
Una sua caratteristica preoccupante è la capacità di proliferare anche a basse temperature, comprese quelle di refrigerazione domestica, e di sopravvivere in ambienti salini e acidi. L'infezione che provoca, la listeriosi, è relativamente rara ma può diventare molto grave nei soggetti fragili, tra cui anziani, neonati e donne in gravidanza. In questi casi, la malattia può evolvere in meningiti, encefaliti o setticemie, con un alto tasso di mortalità. Nelle donne incinte, può causare aborto, parto prematuro o infezioni neonatali gravi. Negli adulti sani, i sintomi sono in genere lievi e simili a una gastroenterite. Il periodo di incubazione varia notevolmente, rendendo difficile identificare la fonte del contagio. La prevenzione si basa su corrette pratiche igieniche e su una cottura adeguata degli alimenti, poiché la refrigerazione ne rallenta la crescita ma non elimina il batterio.
Allarme listeria, ritirato un lotto di salmone: ecco tutti i dettagli
Il modello di richiamo riguarda il Saku di salmone marinato di 140 grammi, a marchio Le Sopraffine. Il nome o la ragione sociale dell'OSA - Operatore del Settore Alimentare a nome del quale il prodotto è commercializzato è Bernardini Gastone s.r.l. via Lavoria 85 56040, Crespina (PI), in Italia. Il nome del produttore è Bernardini Gastone s.r.l., mentre il marchio di identificazione dello stabilimento / del produttore è IT 1292L UE.
La data di scadenza del prodotto è fissata al 2 giugno 2025, mentre il peso della confezione è di 140 grammi. Lo stabilimento di produzione è sito a Crespina, in provincia di Pisa, ed esattamente in via Lavoria 85, 56040. Il numero del lotto di produzione è 120525, mentre il motivo del richiamo è la possibile presenza di Listeria Monocytogenes. Gli operatori avvisano i clienti che avessero acquistato tale prodotto sono pregati di non consumarlo, e di restituirlo al punto vendita per la restituzione o rimborso.