Allarme tossine, ritirate confezioni di frutta secca: attenzione al richiamo

Il Ministero della Salute ha reso noto un richiamo di confezioni di frutta secca per un rischio chimico: ecco i dettagli sull'allarme diramato per la possibile presenza di tossine, e in particolare di aflatossine.

È stato recentemente reso noto un nuovo richiamo alimentare: in particolare, in questo caso, il richiamo riguarda delle confezioni di fichi secchi. I prodotti sono stati ritirati dal commercio per un possibile rischio chimico. Si parla di rischio chimico ogni qual volta si rende nota la presenza di una sostanza chimica non segnalata sull'etichetta o, comunque, in quantità maggiori rispetto a quelle permesse dalla normativa europea. In questo caso, il richiamo riguarda un allarme tossine o, per essere più precisi, un allarme aflatossine. La presenza di aflatossine è, infatti, risultata superiore a quella prevista dal Regolamento UE 915/2023. Quando un alimento contiene aflatossine oltre i limiti stabiliti dai regolamenti dell'Unione Europea, viene considerato non conforme e quindi non può essere immesso sul mercato o consumato. Questo principio vale sia per i prodotti destinati direttamente al consumo umano, sia per quelli che potrebbero diventare ingredienti di altri alimenti.

Le aflatossine, in particolare la B1, sono tossine prodotte da muffe del genere Aspergillus, note per la loro genotossicità e per essere classificate come cancerogene per l’uomo (Gruppo 1 IARC). La loro assunzione può avvenire in modo acuto, provocando sintomi gravi come vomito e danni epatici acuti. Può avvenire anche in forma cronica, aumentando nel tempo il rischio di tumore al fegato, immunosoppressione e altre patologie. La normativa europea è chiara: non è ammesso diluire gli alimenti contaminati né trattarli chimicamente se destinati al consumo umano. I prodotti non conformi devono essere distrutti o destinati ad altri usi non alimentari. Scopriamo, dunque, tutti i dettagli sul richiamo in questione.

Allarme tossine: tutti i dettagli sul richiamo di confezioni di frutta secca

I prodotti ritirati sono i fichi secchi di Turchia a marchio De Lucia. Il nome o la ragione sociale dell'OSA - Operatore del Settore Alimentare a nome del quale il prodotto è commercializzato è Domenico De Lucia Spa via Maddaloni, 3 - 80127, di San Felice a Cancello (CE). Il nome del produttore è Osman Akca SA, mentre lo stabilimento di produzione è sito in Turchia, a Izmir (Smirne). L'indirizzo è il seguente: Adalet Mah.Manas Bulv.Folkart Towers No:47/A K:42 35530 - Bayrakli.

Allarme tossine frutta secca
Il richiamo alimentare del lotto di frutta secca. (Fonte: Ministero della Salute).

Il numero del lotto ritirato è 350020356/2-11-582 e la data di scadenza del prodotto è fissata al 31 ottobre 2025. Invece, il peso dell'unità di vendita è di 250 grammi. Il motivo del richiamo, come già annunciato, è la presenza di Aflatossine (Aflatossina B1 + totali) al di sopra dei limiti previsti dal Regolamento dell'Unione Europea n°915 del 2023. L'avvertenza del Ministero della Salute è di non consumare il prodotto e di riportarlo al punto vendita.