Piemonte, il minuscolo borgo 'abitato' dai pupazzi: meraviglia solo italiana

In Piemonte un borgo 'popolato' di pupazzi: Maranzana, gioiello del Monferrato

Nel cuore del Monferrato astigiano, in Piemonte, sorge Maranzana, un minuscolo comune di poco più di 200 abitanti immerso tra dolci colline vitate. Il paese conserva un paesaggio rurale intatto e un patrimonio storico che racconta secoli di vita comunitaria: il castello medievale del XIV secolo, le torri, la cinta muraria e la casa natale dell’esploratore Giacomo Bove rappresentano solo alcuni dei suoi tesori. Ma ciò che rende veramente unica Maranzana è la sua risposta poetica e creativa al fenomeno dello spopolamento: la tradizione dei babaci, pupazzi di stoffa che animano le strade del borgo, creando un percorso visivo e narrativo tra realtà e finzione, storia e immaginario.

Il termine babaci (singolare babaciu) deriva dal dialetto piemontese e indica bambole o pupazzi di stoffa. A Maranzana, questi fantocci sono diventati il simbolo di un’identità culturale condivisa. Realizzati artigianalmente a grandezza quasi naturale, i babaci indossano abiti che riproducono quelli tipici degli abitanti del borgo e vengono posizionati in vari angoli del paese, creando scene che rappresentano la vita quotidiana: contadini nei campi, anziani al bar, orchestrine in festa, coppie di amici seduti su una panchina. Il tutto condito da una vena di umorismo e affetto, che rende il percorso una sorta di “museo all’aperto”.

Piemonte, il borgo di Maranzana: la tradizione dei babaci

Tradizione raccontata dalla coppia di travel creator Giulia & Guido (@trip_chili_soup)

La nascita dei babaci risale a un’epoca recente, quando il calo demografico ha reso evidente la solitudine delle strade e delle piazze. La comunità ha reagito “popolando” simbolicamente il paese con queste figure, dando vita a una forma d’arte popolare e partecipata. Durante una passeggiata a Maranzana, soprattutto tra aprile e settembre, i visitatori possono incontrare decine di pupazzi, ognuno con un proprio nome e una propria storia. Alcuni rappresentano personaggi reali del passato, altri evocano episodi locali o situazioni ironiche della vita contadina.

Un museo a cielo aperto che restituisce anima al borgo

Il percorso dei babaci è visitabile gratuitamente e offre una proposta culturale unica nel panorama italiano: un’iniziativa dal basso che ha ridato vita e attrattività al borgo. L’esperienza va oltre la semplice osservazione: ogni pupazzo invita a riflettere sul senso della comunità, sulla memoria condivisa e sul rapporto tra uomo e territorio. A completare il viaggio, Maranzana propone anche prodotti tipici legati alla tradizione locale, come i biscotti dei babaci, oltre a momenti musicali e celebrazioni popolari che mantengono vivo lo spirito del paese.

Questa forma di narrazione tessile e affettiva rappresenta un raro esempio di resilienza culturale, in cui il bisogno di riconoscersi e raccontarsi diventa strumento di rilancio turistico ed economico. Maranzana non è solo un luogo da visitare: è una testimonianza vivente di come anche i piccoli centri, grazie a creatività e spirito di iniziativa, possano affrontare le sfide del presente valorizzando ciò che li rende autentici.