Quentin Tarantino e Leonardo DiCaprio, il film iconico che sancì la loro unione: non puoi non averlo visto

Quentin Tarantino e Leonardo DiCaprio protagonisti a Cannes: è il momento perfetto per (ri)vedere Django Unchained

In occasione del Festival di Cannes 2025, che vede brillare sul red carpet sia Quentin Tarantino che Leonardo DiCaprio, torna prepotente la voglia di rivedere una delle loro collaborazioni più iconiche: Django Unchained. Uscito nel 2012, il film rappresenta un punto di svolta nella filmografia di Tarantino e segna il primo, potente sodalizio artistico con DiCaprio, in un racconto crudo, epico e stilizzato sullo sfondo della schiavitù negli Stati Uniti pre-civili.

Django Unchained è molto più di un western: è un'opera in cui convivono spaghetti western, epopea mitologica e critica sociale. Ambientato nel 1858, il film segue la storia di Django, schiavo liberato da un cacciatore di taglie tedesco, il dottor Schultz. I due intraprendono un viaggio che li porterà prima alla cattura dei famigerati fratelli Brittle, poi a un obiettivo molto più personale: la liberazione di Broomhilda, moglie di Django, prigioniera nella piantagione di Calvin J. Candie, interpretato con inquietante carisma da Leonardo DiCaprio.

La forza del film risiede nella sua struttura narrativa, che mischia azione pulp, ironia e tensione morale, costruendo una parabola di vendetta e riscatto. La scelta di Tarantino di confrontarsi con un tema pesante come la schiavitù americana, trattandolo con il suo stile inconfondibile fatto di dialoghi serrati e improvvise esplosioni di violenza, ha generato un’opera provocatoria, che non lascia indifferenti.

Il debutto di DiCaprio nel mondo di Quentin Tarantino

Con Django Unchained, Leonardo DiCaprio entra per la prima volta nell’universo tarantiniano, interpretando un villain memorabile: Calvin Candie, crudele e istrionico proprietario di una piantagione nel Mississippi. Una performance disturbante e magnetica, di sicuro tra le più ricordate della sua carriera. Non a caso, uno degli aneddoti più celebri del film riguarda proprio DiCaprio: durante una scena, si ferì realmente alla mano, ma continuò a recitare senza interrompere il ciak, aggiungendo autenticità e tensione alla sequenza.

Nel cast anche Jamie Foxx, perfetto nel ruolo del protagonista, Christoph Waltz, che ha vinto l’Oscar per il ruolo di Schultz, e Samuel L. Jackson nei panni dell’ambiguo Stephen. Il film si avvale di un mix esplosivo di attori, fotografia d’autore e colonna sonora che spazia da Ennio Morricone al rap contemporaneo, contribuendo a rendere Django un’opera stilisticamente unica.
A distanza di oltre un decennio, Django Unchained resta una delle opere più acclamate di Quentin Tarantino. Il personaggio di Django, paragonato a Sigfrido della mitologia germanica, è costruito come un eroe leggendario in cerca del suo amore perduto, ma anche come simbolo di una vendetta contro l’oppressione storica e personale.