Napoli, la scala più visitata della città: la vista dal basso è da vertigini

Una scala iconica che incanta fotografi e turisti: la meraviglia nascosta di Palazzo Mannajuolo

Negli ultimi anni, nel pieno del boom turistico che sta trasformando Napoli in una delle mete più ambite d'Europa, una particolare scala è diventata una delle attrazioni più fotografate della città. Situata all'interno di un palazzo privato, nel cuore elegante del quartiere Chiaia, la scala elicoidale di Palazzo Mannajuolo è oggi uno dei simboli più affascinanti del patrimonio liberty napoletano.

La scala ellittica di Palazzo Mannajuolo è un prodigio architettonico che incanta chiunque vi si trovi davanti. Si tratta di una scala interna, costruita tra il 1909 e il 1911 in marmo pregiato, completamente a sbalzo. Ogni gradino è incastrato nel muro, senza supporti visibili, e si regge autonomamente da oltre un secolo. Questo risultato tecnico straordinario è reso ancora più affascinante dalla composizione visiva. La forma ellittica della scala, vista dal basso, genera una spirale perfetta che cattura la luce naturale proveniente dall’oculo centrale posto in alto.

Le balaustre in ferro battuto sono ornate da decorazioni floreali che richiamano con grazia il barocco napoletano. Integrandosi armoniosamente nello stile liberty e neobarocco che caratterizza l’intero edificio. Un’opera d’arte che si fa architettura, e che è stata resa celebre anche dal film Napoli Velata di Ferzan Ozpetek, dove viene mostrata come uno dei luoghi più suggestivi della città.
Le immagini della coppia di travel creator Giulia & Guido (@trip_chili_soup trip_chili_soup) ben rendono lo spettacolo di questa scala, vera e propria nuova attrazione della città.

L’eleganza sospesa della scala elicoidale di Palazzo Mannajuolo: capolavoro liberty nel cuore di Chiaia

Palazzo Mannajuolo, situato in via Filangieri 36 all’angolo con via dei Mille, è uno degli esempi più significativi di architettura liberty e art-nouveau a Napoli. L’edificio colpisce per la sua struttura imponente e scenografica, con facciate curve – concave e convesse – e grandi vetrate che dialogano con la luce naturale. Particolarmente interessante è l’effetto visivo della cupola finta in cima, che conferisce all’intera costruzione una leggerezza visiva sorprendente. Il palazzo è stato tra i primi edifici realizzati in cemento armato a Napoli, testimoniando una modernità strutturale che si combina perfettamente con la ricercatezza estetica dell’epoca.

Al piano terra del palazzo si trovava lo storico Cinema-teatro Kursaal, oggi non più attivo, dove debuttò la compagnia teatrale dei fratelli De Filippo e fu rappresentato per la prima volta “Natale in Casa Cupiello”. Un luogo che unisce storia dell’arte, teatro e architettura, rendendo ancora più preziosa la visita a questa dimora nobiliare del primo Novecento.
Sebbene la scala elicoidale si trovi in un palazzo privato, è possibile accedervi chiedendo il permesso al portiere: l’interno è visitabile e fotografabile dal basso, offrendo comunque una visione mozzafiato. Una vera perla architettonica da scoprire con rispetto e ammirazione.

Cosa vedere nei dintorni

Visitare Palazzo Mannajuolo offre anche l’opportunità di scoprire una delle zone più raffinate di Napoli. Il quartiere Chiaia è noto per l’atmosfera elegante, le boutique di lusso, i caffè storici e i ristoranti gourmet che costellano le sue strade. Da qui si può passeggiare lungo via dei Mille o via Filangieri, esplorando le vetrine e godendo della vivace vita cittadina. Poco distante si trovano i Gradini Francesco d’Andrea, una delle tante rampe tipiche della topografia napoletana, che permettono di spostarsi a piedi verso altre zone panoramiche.

A breve distanza si estende anche il suggestivo Parco Vergiliano, di recente riapertura, luogo ricco di fascino storico e letterario, spesso confuso con il più noto Parco Virgiliano, ma altrettanto interessante da visitare.