Le Grotte di Labante rappresentano una delle espressioni più spettacolari della natura in Emilia-Romagna. Situate nel comune di Castel d’Aiano, precisamente nella frazione di San Cristoforo Labante, si trovano nella suggestiva valle dell’Aneva, a circa un’ora di macchina da Bologna. Ideali per una gita in giornata, queste grotte affascinano con la loro bellezza rara e incontaminata. Sono formate da travertino, un tipo di roccia sedimentaria ricca di storia e fascino: qui, l’acqua ha scolpito nei secoli cavità che raggiungono i 54 metri di lunghezza, dando vita a uno dei più rari fenomeni carsici d’Europa.
Il paesaggio colpisce fin dal primo sguardo: sopra la grotta principale si getta una cascata naturale, che con il sole alle spalle regala l’incanto di un arcobaleno sospeso tra le rocce. Ai piedi della cascata si trova un laghetto limpido, circondato da muschi, felci e una vegetazione rigogliosa che rende l’intero scenario degno di una fiaba. Andiamo alla scoperta di questo luogo incantevole grazie al racconto di @bazatravel, alias Sara Baldelli & Andrea Zamuner, travel creator.
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Trekking, relax e fotografia: cosa fare alle Grotte di Labante
La zona delle Grotte di Labante offre esperienze per tutti i gusti, dagli amanti delle escursioni ai cercatori di bellezza naturalistica. Il parco che circonda le grotte è attraversato da sentieri ad anello, perfetti per escursioni a piedi o in mountain bike, e collega altri siti interessanti come le Grotte di Soprasasso e il borgo medievale di Palazzo d’Affrico. L’interno delle grotte, in particolare la cosiddetta “Grotta dei Tedeschi”, ospita spettacolari stalattiti e stalagmiti di calcite, testimonianza del lento e paziente lavoro dell’acqua nel corso dei millenni.
Gli ampi prati e le aree verdi invitano a una pausa all’aria aperta: fare un picnic con vista sulla cascata è una delle esperienze più consigliate. Per gli appassionati di fotografia naturalistica, ogni angolo offre scorci da immortalare in ogni stagione. Infine, per chi ama la storia e la cultura, è affascinante sapere che il travertino di queste grotte veniva utilizzato già dagli Etruschi per tombe e costruzioni, e l’intera area conserva tracce archeologiche che aggiungono profondità alla visita.
Le Grotte di Labante sono facilmente accessibili: si trovano a pochi passi dal borgo di San Cristoforo di Labante e sono visibili direttamente dalla strada. L’ingresso è libero e gratuito, con parcheggi disponibili nelle vicinanze. Alcuni tratti sono protetti da corde o cancellate, ma è sempre bene procedere con prudenza, soprattutto nei punti più umidi e scivolosi.
Dal 2006, le grotte sono riconosciute come Sito di Importanza Comunitaria (SIC) per il loro straordinario valore ambientale e per la biodiversità che ospitano.