Come conservare correttamente gli alimenti nel freezer, cosa fare e cosa non fare per usare il congelatore nel modo migliore: ecco la spiegazione dell'esperta.
La conservazione degli alimenti è una pratica essenziale per mantenere la qualità e la sicurezza dei cibi, rallentando i processi di deterioramento causati da microrganismi, enzimi e reazioni chimiche. In ambito domestico, le tecniche più efficaci sono la refrigerazione e il congelamento. Il frigorifero funziona mantenendo una temperatura attorno ai 4°C, rallentando così la proliferazione batterica. Tuttavia, le diverse zone interne hanno temperature variabili: la parte più fredda si trova in basso, ideale per carne e pesce crudi, mentre la porta è la zona più calda e ospita alimenti che richiedono solo una refrigerazione leggera. Una corretta disposizione degli alimenti, l’uso di contenitori chiusi e il rispetto della regola del primo dentro, primo fuori aiutano a evitare sprechi e contaminazioni. Anche la pulizia regolare dell’elettrodomestico è fondamentale.
La durata dei prodotti varia: i cibi cotti si conservano per circa tre giorni, la carne e il pesce crudi per uno o due, mentre frutta e verdura resistono fino a due settimane, a seconda del tipo. Il freezer, mantenendo temperature di almeno -18°C, blocca quasi completamente lo sviluppo dei microrganismi e rallenta le reazioni chimiche. Per una buona conservazione, è importante non congelare cibi ancora caldi, utilizzare contenitori idonei e suddividere gli alimenti in porzioni etichettate. Il posizionamento lungo le pareti facilita il raffreddamento. Il congelamento consente di conservare carne anche per 6 mesi, e verdure per otto. Lo scongelamento dovrebbe avvenire in frigorifero, mai a temperatura ambiente, per evitare proliferazioni batteriche. Conservare bene significa anche mangiare meglio, in modo più sicuro e sostenibile.
Come usare correttamente il freezer e come conservare gli alimenti
Per conservare bene il cibo nel freezer, può essere importante conoscere alcuni segreti, regole o trucchi, utili a questo scopo. Una nota esperta ha dato cinque consigli per usare al meglio il congelatore, sulla pagina social Mangrovia Shop. Prima di tutto, l'esperta ha suggerito di mettere le etichette sulle confezioni dei prodotti conservati, per ricordare cosa sono e soprattutto per sapere quando sono stati conservati. Questo è fondamentale, se si vuole mangiare sereni. Bisogna ricordare, infatti, che c'è un limite temporale, oltre il quale un prodotto deve essere assolutamente gettato: ad esempio, il pane va consumato entro tre mesi dalla conservazione, così come anche molti cibi cotti.
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E ancora: l'esperta suggerisce di non conservare gli alimenti interi. Più gli alimenti sono grossi, infatti, più difficilmente si raffredderanno, e meno omogenea potrebbe essere la conservazione: conviene, dunque, conservare porzioni piccole, o tagliare gli alimenti a fette o a cubetti. Questo permetterà di conservarli più velocemente e meglio. Il terzo suggerimento segue il secondo: anche il pane deve essere conservato a fette. Questo, inoltre, renderà più facili e immediati lo scongelamento e la consumazione, dopo averlo scongelato.

Il quarto consiglio è quello di assicurarsi che tutti gli alimenti usati per preparare un piatto già cotto non fossero già precedentemente congelati, prima di congelarlo in freezer: non è sicuro, né raccomandabile, infatti, consumare un alimento congelato due volte. Infine, l'esperta consiglia di non scongelare a temperatura ambiente: questo è, infatti, il metodo che fa più facilmente proliferare i batteri. Meglio scongelare il cibo in frigo, oppure cuocerlo direttamente.