Veneto, il giardino rinascimentale tra i più belli d'Europa: dentro c'è anche un labirinto

La storia, le meraviglie e l'importanza storica del Giardino Giusti di Verona, uno dei più affascinanti esempi di giardino all'italiana in Europa

Tra i più affascinanti esempi di giardino all’italiana, il Giardino Giusti di Verona è un luogo dove arte, natura e storia si fondono in un'esperienza unica. Situato sulla Collina di San Zeno, il giardino racconta il Rinascimento italiano attraverso paesaggi curati, statue mitologiche e viste mozzafiato sulla città scaligera.
Il Giardino Giusti è un vero gioiello nascosto sulla Collina di San Zeno, dietro al seicentesco Palazzo Giusti. Creato nel XVI secolo da Agostino Giusti, il giardino incarna l'ideale rinascimentale di fusione tra arte e natura. Un maestoso viale di cipressi attraversa la tenuta, conducendo il visitatore fino a una grotta ornata da un imponente mascherone in pietra.

Il giardino formale, strutturato in perfetto stile italiano, è decorato da aiuole di bosso, statue mitologiche di Diana, Venere, Apollo, Atlante e Adone, oltre a fontane e antichi reperti romani. Questo spazio straordinario offre un perfetto equilibrio tra rigore geometrico e bellezza naturale, invitando a una passeggiata contemplativa che rievoca atmosfere d'altri tempi.
Scopriamo questo luogo incantevole grazie alle immagini ricreate dalla travel creator Martina Aiello.

Il Giardino Giusti, capolavoro rinascimentale: viaggio tra natura e mistero

Oltre alla sezione formale, il Giardino Giusti ospita una parte boscosa progettata per meravigliare i visitatori con giochi di luce, ombra, grotte misteriose e una scenografica rupe. Una scala nascosta in una torretta scavata nella roccia permette di raggiungere la parte alta del giardino. Da cui si può ammirare un'incredibile vista panoramica su Verona. Tra le attrazioni principali, spicca uno dei labirinti di siepi più antichi d'Europa, ridisegnato nel 1786 dall'architetto veronese Luigi Trezza.

Il labirinto, con il suo intrico di sentieri verdi, continua a incantare visitatori di tutte le età. Un tempo, uno dei simboli del giardino era il celebre Cipresso di Goethe, un maestoso albero plurisecolare citato dallo scrittore tedesco nel suo "Viaggio in Italia", purtroppo abbattuto da un nubifragio nel 2020.

Il Giardino Giusti ha attratto nei secoli numerosi visitatori illustri, diventando tappa obbligata del Grand Tour europeo. Tra i suoi estimatori figurano Johann Wolfgang von Goethe, Mozart, l'imperatore Giuseppe II d'Asburgo-Lorena, Cosimo III de' Medici, lo zar Alessandro di Russia e Carlo Felice di Sardegna. Ancora oggi, il giardino è parte del circuito dei Grandi Giardini Italiani e rappresenta un'oasi di pace a pochi passi dall'Arena di Verona. Aperto tutto l'anno, il Giardino Giusti è una meta imprescindibile per chi desidera immergersi nella storia, nell'arte e nella natura, scoprendo un angolo di Verona che ha saputo mantenere intatta la sua atmosfera rinascimentale attraverso i secoli.