Guai per un'infermiera operativa in un ospedale dell'area orientale di Londra: un caso che ricorda quello italiano di Elena Maraga
Sta facendo discutere in questi giorni in Gran Bretagna il caso che vede protagonista un'infermiera di 24 anni, di nome Sarah Whittall. Come riporta il quotidiano The Sun, infatti, l'assistente sanitaria, operativa in un ospedale dell'Est di Londra, è finita al centro dell'attenzione per una serie di contenuti a sfondo sessuale che avrebbe condiviso sui suoi profili online. In alcuni video e immagini, la donna appare in uniforme ospedaliera, con il cordino identificativo NHS ben visibile, in atteggiamenti a dir poco espliciti. Come uno scatto in cui si mostra nell'atto di sollevare il camice, a mostrare le gambe.
Infermiera nel mirino per i suoi contenuti 'espliciti': si indaga
I materiali, giudicati inappropriati da diversi osservatori, mostrano comportamenti non conformi agli standard richiesti al personale sanitario. La donna, in particolare, si sarebbe mostrata svestita in diversi video. Fin qui nulla di sbagliato. Il problema è che, a quanto pare, alcune clip sarebbero state girate mentre l'infermiera si trovava al lavoro. Secondo quanto riportato da fonti interne, Sarah avrebbe anche messo in vendita oggetti personali utilizzando materiali dell'ospedale, una pratica che avrebbe ulteriormente aggravato la sua posizione. Le autorità sanitarie stanno ora esaminando la situazione, ribadendo l’importanza del rispetto dei codici di condotta da parte di chi opera in ambito sanitario.
Il caso italiano di Elena Maraga, la maestra 29enne licenziata per i suoi contenuti su OnlyFans
Un caso che ricorda molto quello italiano di Elena Maraga, 29enne ormai ex maestra in provincia di Treviso. La donna fino a poco tempo fa lavorava come insegnante in un asilo paritario nella città veneta, fin quando è venuto fuori che, lontano dal lavoro, Maraga gestiva un profilo su Onlyfans. Scoperta, questa, avvenuta dopo che il papà di uno degli alunni della maestra 29enne ha diffuso, dopo averle acquistate, delle foto di lei senza veli.
Una volta scoppiato il caso, Elena Maraga ha ricevuto una lettera da parte della scuola, con cui le veniva comunicata l'interruzione del rapporto di lavoro. Nonostante le proteste dell'insegnante, l'istituto non sembra intenzionato a ritrattare la sua posizione. Affermando, anzi, che l'attività della maestra sulla piattaforma di contenuti per adulti sarebbe in contrasto con i valori che la scuola porta avanti. La differenza con il caso dell'infermiera inglese è però abissale: l'attività su OnlyFans di Maraga era infatti del tutto estranea a quella lavorativa.