Esiste un tè diuretico naturale che combatte la ritenzione idrica e aiuta anche a combattere il gonfiore addominale.
Quando il corpo trattiene liquidi, ci si sente gonfi, appesantiti, spesso anche affaticati. Esiste però un rimedio naturale che può aiutare a combattere la ritenzione idrica e favorire la diuresi in modo dolce ma efficace: il tè alle foglie di ibisco, conosciuto anche come karkadè. L’ibisco, nome botanico Hibiscus sabdariffa, è da tempo al centro dell’interesse della ricerca scientifica per i suoi benefici sul nostro organismo. Studi clinici e pareri medici confermano che il suo consumo regolare può sostenere chi desidera depurarsi e alleggerire l'addome gonfio. C'è anche un frutto che aiuta molto la digestione.
Il tè diuretico: aiuta la ritenzione idrica ed è contro il gonfiore, tutto naturale
Il tè di ibisco è un vero e proprio stimolante naturale della diuresi. Agisce aumentando la produzione di urina e favorendo così l’eliminazione delle tossine attraverso i reni. Un aiuto prezioso per chi soffre di gonfiore, soprattutto nelle gambe e nell’addome, a causa della ritenzione idrica. Bere infusi di ibisco, giorno dopo giorno, aiuta a drenare i liquidi stagnanti nei tessuti. Il corpo si depura in modo graduale, la sensazione di gonfiore si attenua, e il benessere generale migliora. Le proprietà sono naturalmente supportare da ricerche solide. Uno studio condotto da Nwachukwu DC e colleghi nel 2017 presso il Department of Physiology del College of Medicine, University of Nigeria, ha dimostrato come il consumo di estratto acquoso ibisco aumenti il volume urinario e migliori la clearance della creatinina, a vantaggio della funzionalità renale.

Alla base di questi effetti benefici ci sono diversi meccanismi fisiologici. I composti attivi dell’ibisco, tra cui spiccano la quercetina e gli antociani, favoriscono la produzione di ossido nitrico nei vasi sanguigni. Questo processo porta alla vasodilatazione dei vasi renali, migliorando la filtrazione glomerulare e aumentando la quantità di urina prodotta. Un altro aspetto molto interessante riguarda la capacità dell’ibisco di inibire l’enzima ACE, lo stesso su cui agiscono molti farmaci diuretici e antipertensivi. Questo favorisce l’eliminazione di sodio e acqua, elementi che, quando si accumulano nei tessuti, causano pesantezza e gonfiore.
Espellendo più sodio, il corpo trattiene meno liquidi. Così l’addome si sgonfia e la sensazione di leggerezza torna a farsi sentire. L’effetto diuretico dell’ibisco non si ferma al solo drenaggio. Favorisce anche una leggera riduzione della pressione arteriosa, utile soprattutto per chi soffre di ipertensione. Inoltre, grazie all’alta concentrazione di antiossidanti come gli antociani e i polifenoli, il tè di ibisco protegge le cellule dai danni ossidativi. Un sostegno importante per la salute dei reni e del sistema cardiovascolare. Un altro punto a favore? L’ibisco vanta proprietà antibatteriche e antimicotiche, che possono aiutare a prevenire fastidiose infezioni urinarie, spesso legate proprio al ristagno dei liquidi.
Attenzione: non è adatto a tutti
Nonostante i tanti benefici, il tè di ibisco va consumato con moderazione. Chi assume farmaci diuretici o antipertensivi, o chi ha la pressione particolarmente bassa, dovrebbe consultare un medico prima di integrarlo nella dieta quotidiana. L’ibisco, infatti, potrebbe potenziare l’effetto di questi farmaci, causando un'eccessiva perdita di liquidi. Lo Studio farmacologico (pubblicato su PubMed nel 2011) ha evidenziato che l'estratto di ibisco aumenta la diuresi, grazie anche alla presenza di composti come la quercetina che favoriscono la vasodilatazione renale.
Per preparare il tè basta portare a ebollizione circa 250 ml di acqua. Una volta raggiunta la temperatura, si spegne il fuoco e si aggiunge un cucchiaio di fiori di ibisco essiccati. Il segreto sta nel lasciare in infusione per almeno 5-10 minuti, in modo che i composti benefici si sprigionino completamente nell’acqua. Insomma, un metodo facile e veloce non solo per favorire la diuresi del proprio organismo, ma anche per sgonfiare l'addome (oltre che allievare di molto la ritenzione idrica).