Crocchè di patate, irresistibili e tradizionali, ma con un tocco elegante: ecco come renderli ancora più buoni con il profumo del tartufo.
Chi riesce a resistere al richiamo dorato dei crocchè di patate? Caldi, cremosi all’interno e croccanti fuori, sono uno degli street food più amati della tradizione meridionale. Nati in Campania, probabilmente come rivisitazione popolare del croquette francese, questi cilindri di patata e formaggio sono oggi simbolo indiscusso della cucina napoletana. Si trovano in friggitoria, nelle rosticcerie e persino come antipasto nei ristoranti più eleganti, proprio perché uniscono semplicità e comfort food in un solo morso.
La loro versatilità li rende perfetti per aggiunte creative: c'è chi li farcisce con mozzarella, chi con prosciutto cotto o con formaggi filanti. Ma oggi vogliamo proporti qualcosa di speciale. Un ingrediente capace di trasformare i crocchè in una vera esperienza gourmet, senza perdere il legame con la tradizione. Un piccolo dettaglio che cambia tutto, perfetto anche per stupire ospiti a cena o per una variante più ricercata da gustare con un buon calice di vino.
Crocchè di patate con tartufo: eleganza e aroma per una versione gourmet
Aggiungere tartufo grattugiato o olio al tartufo ai crocchè è un'idea che sorprende per semplicità ed efficacia. Il sapore delicato delle patate si sposa perfettamente con l’aroma terroso e intenso del tartufo, creando un contrasto bilanciato che esalta entrambi gli ingredienti. Il crocchè, che nasce come piatto povero, si arricchisce così di una nota raffinata, mantenendo però la sua anima confortevole e popolare.
Il tartufo nero può essere grattugiato direttamente nell’impasto delle patate, oppure si può usare qualche goccia di olio al tartufo (meglio se di buona qualità) da aggiungere alla fine, prima della panatura. Bastano pochissimi grammi per trasformare il risultato finale: non serve abbondare, il tartufo è potente anche in piccole dosi.
Questa variante è perfetta anche per occasioni speciali: un aperitivo tra amici, una cena intima o una rivisitazione elegante del classico buffet di compleanno. Il profumo che si sprigiona in cottura è inconfondibile e avvolgente, capace di solleticare il palato anche dei più esigenti.
Ingredienti:
1 kg di patate farinose
2 uova
80 g di parmigiano grattugiato
50 g di provola a cubetti (facoltativa)
Sale, pepe e noce moscata q.b.
Tartufo nero grattugiato o 1 cucchiaio di olio al tartufo
Pangrattato per impanare
Olio di semi per friggere
Procedimento:
Lessare le patate con la buccia e schiacciarle ancora calde. Aggiungere le uova, il parmigiano, sale, pepe, noce moscata e il tartufo grattugiato (oppure l’olio al tartufo). Formare dei cilindri con le mani. Se si vuole, inserire un cubetto di provola al centro. Passarli nel pangrattato e friggerli in olio caldo finché non sono dorati. Servire caldi e fragranti.
Se vuoi ottenere un effetto simile senza tartufo fresco, puoi usare funghi champignon trifolati e un goccio di olio aromatizzato al tartufo (anche economico): il sapore sarà comunque aromatico e soddisfacente, con una spesa contenuta.