Chi cerca una destinazione per Pasqua in Italia lontana dalle solite mete turistiche può lasciarsi ispirare da tre luoghi ricchi di storia, tradizioni e bellezze artistiche ancora poco conosciute
Se siete alla ricerca di idee su dove andare a Pasqua in Italia, abbiamo selezionato tre destinazioni molto valide, che rappresentano un’alternativa autentica alle mete più affollate. Lontano dal solito circuito turistico, queste tre città sono perfette, in generale, per un viaggio di primavera: Sulmona, con le sue tradizioni e il fascino medievale, Cividale del Friuli, ricca di storia longobarda, e Scicli, capolavoro del barocco siciliano, offrono un viaggio unico tra cultura, tradizioni e sapori locali.
Partiamo dal cuore dell’Abruzzo: Sulmona. Una città dal fascino medievale, famosa in tutta Italia per la produzione artigianale di confetti. Oltre alla bellezza del centro storico, con il maestoso Acquedotto medievale e il suggestivo Complesso della SS. Annunziata, questa cittadina offre un’esperienza pasquale unica. L’evento più atteso è la Madonna che Scappa in Piazza, un’antica celebrazione religiosa che si svolge nella centrale Piazza Garibaldi la domenica di Pasqua. Si tratta di una rievocazione scenografica che rappresenta l’incontro tra la Madonna e il Cristo Risorto, accompagnata dal suono delle campane e dal volo delle colombe. Il territorio circostante offre inoltre itinerari nella Maiella, ideali per gli amanti della natura e delle escursioni.

Viaggiare a Pasqua, le nostre scelte: Sulmona, Cividale del Friuli e Scicli
Risaliamo lungo lo Stivale, e arriviamo poco distante da Udine: Cividale del Friuli. Una delle destinazioni più affascinanti del Friuli-Venezia Giulia, ma ancora poco frequentata dal turismo di massa. Fondata da Giulio Cesare, è stata un importante centro del Ducato longobardo, lasciando in eredità monumenti di straordinario valore come il Tempietto Longobardo, un capolavoro di arte medievale riconosciuto dall’UNESCO. Il simbolo della città è il suggestivo Ponte del Diavolo, che attraversa il fiume Natisone e regala uno scorcio pittoresco. A Pasqua, il borgo si anima con eventi e tradizioni locali, mentre le trattorie offrono piatti tipici come i cjarsons, una pasta ripiena dal gusto unico, e il celebre frico. Un soggiorno a Cividale del Friuli è perfetto per chi vuole immergersi nella storia e assaporare l’autenticità friulana.
Scendiamo, infine, al sud. Tra le città del barocco siciliano, Scicli è una perla ancora da riscoprire. Meno nota rispetto alle vicine Modica e Ragusa, è un autentico museo a cielo aperto, con palazzi storici, chiese scenografiche e scorci incantevoli. Il momento più atteso della Pasqua a Scicli è la processione del Cristo Risorto, chiamata localmente U Gioia: un evento vibrante e festoso, dove la statua del Cristo viene portata in trionfo tra le strade cittadine tra canti, applausi e l’entusiasmo della folla. Passeggiando tra le vie di Via Mormino Penna, patrimonio UNESCO, si possono ammirare palazzi nobiliari e chiese barocche di straordinaria bellezza. L’esperienza si completa con la gastronomia locale, che include specialità come la cassata siciliana, i cannoli e la colomba artigianale.