Per chi cerca lavoro a Varese, e nella sua provincia, è stato recentemente interdetto un interessante concorso, aperto ai diplomati: ecco tutti i dettagli e i requisiti per partecipare.
La provincia di Varese è una delle più vivibili d'Italia, grazie a un mix di servizi efficienti, qualità ambientale e crescita economica. Nell’ultima classifica del Sole 24 Ore sulla qualità della vita in Italia ha guadagnato 11 posizioni, rispetto a quella dell'anno precedente, raggiungendo il 22º posto tra le province italiane. I miglioramenti si riflettono in diversi ambiti, tra cui l’aumento dei consumi, l’attenzione all’ecosistema urbano e la disponibilità di servizi sanitari e sociali. Inoltre, la sua posizione strategica, vicino a Milano e alla Svizzera, la rende attrattiva sia per chi cerca opportunità lavorative sia per chi desidera un contesto più tranquillo rispetto alla grande città.
Venegono Inferiore, piccolo comune nel verde del Parco della Pineta di Appiano Gentile e Tradate, offre un ambiente salubre e ben organizzato. Il paese vanta servizi sociali strutturati, con supporto a minori, famiglie e anziani, oltre a scuole ben attrezzate. Il territorio permette di praticare attività all’aria aperta, grazie alla presenza di ampie aree verdi. Il mercato immobiliare è variegato, con soluzioni adatte a diverse esigenze, mantenendo prezzi più accessibili rispetto ai centri urbani maggiori. Questa combinazione di qualità della vita, natura e servizi fa di Venegono Inferiore una scelta ideale per chi cerca tranquillità senza rinunciare a comodità essenziali.
Lavoro a Varese: i dettagli sul concorso indetto in Lombardia
In questo articolo parliamo proprio di un concorso indetto dal Comune di Venegono Inferiore. In particolare, si cerca un istruttore tecnico a tempo pieno e indeterminato, da assegnare all'Area Tecnica dell'ente. Il profilo professionale ricercato è individuato nell'area degli Istruttori del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Funzioni Locali, con posizione economica equivalente all'ex categoria C1. A tale categoria corrisponde uno stipendio lordo mensile di circa 1.800 euro, equivalenti a un netto di circa 1.400 euro. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità e di altre indennità previste dal CCNL.
Il titolo di studio richiesto è un diploma di istruzione secondaria di secondo grado, a scelta tra il diploma di Geometra, il diploma di perito industriale in edilizia, o un diploma afferente al settore tecnologico indirizzo "Costruzioni, Ambiente e Territorio". Sono, altresì, accettati titoli superiori assorbenti, come la laurea in Architettura, in Urbanistica o in Ingegneria Civile. Il bando richiede anche il possesso di una patente di guida di categoria B e la conoscenza della lingua inglese e delle principali applicazioni e apparecchiature informatiche.
I requisiti generali per partecipare
I candidati dovranno avere almeno 18 anni, essere inclusi nell'elettorato politico attivo, godere dei diritti civili e politici ed essere fisicamente idonei alle mansioni previste dal bando. Potranno essere cittadini italiani, europei o di altri Stati, purché rispettino i requisiti previsti dall'articolo 38 del d.lgs. n°165 del 2001. Inoltre, non dovranno essere stati destituiti, dichiarati decaduti, dispensati o licenziati da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né aver ricevuto condanne penali per reati ostativi al lavoro scelto. Infine, i candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, dovranno essere in regola con gli obblighi di leva.
I dettagli sulla selezione e come inviare la domanda
La selezione avverrà mediante l'espletamento di una prova scritta e di una prova orale. Ciascuna delle prove assegnerà un punteggio massimo di 30 punti, e sarà considerata superata con un punteggio minimo di 21 su 30. Tra gli argomenti su cui verteranno le prove, citiamo i principi relativi all'ordinamento degli Enti Locali, nonché la Legge n°241/90 e successive modificazioni e integrazioni, con le nuove norme in maeria di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi.
E ancora, le prove verteranno anche su argomenti come la conoscenza degli strumenti urbanistici generali, di settore, attuativi e regolamentari, sia di livello comunale che provinciale e regionale, oppure anche su argomenti come la normativa in materia di opere di urbanizzazione primaria e secondaria e in materia di vigilanza edilizia. Inoltre, qualora il numero di domande fosse superiore a 30, potrebbe essere prevista una prova preselettiva. La domanda potrà essere inviata solo online: per farlo, bisognerà accedere al portale inPA con credenziali SPID, CNS, CIE o eIDAS. Lì, sarà possibile trovare anche altre offerte di lavoro. La data di scadenza, per l'invio della candidatura, è fissata al 25 marzo 2025.