"Guardate quanto costano le uova nei supermercati di New York": influencer italiano incredulo

L'influencer italiano Piero Armenti fa sapere di un problema che in questo momento si vive a New York: il prezzo altissimo raggiunto dalle uova nei supermercati

Vive da anni negli Stati Uniti, dove ha dato il via a una florida attività imprenditoriale. E, nella città che non dorme mai, ovviamente, ci vive. Parliamo di Piero Armenti, tra i più noti influencer italiani. Di origini campane, questo bravo content creator, dai suoi seguitissimi canali social, informa tutti i giorni la sua community sulle novità della Grande Mela. Aneddoti, curiosità, esperienze da fare, cosa mangiare. Insomma: a tutti gli effetti un punto di riferimento per tutti coloro che stanno programmando un viaggio in quella che è una delle città più cantate e raccontate del mondo. Metropoli in cui, com'è facile immaginare, il costo della vita è piuttosto proibitivo. Prezzi molto alti, e non solo sul settore immobiliare: anche una semplice spesa al supermercato è una piccola grande impresa, condotta destreggiandosi tra prezzi molto alti.

E lo è soprattutto in questi giorni, in cui, come segnala appunto Armenti, nei supermercati di New York è diventato quasi impossibile acquistare le uova. Proprio così: praticamente un bene di consumo alla base dell'alimentazione di chiunque, il prezzo delle uova nella Big Apple è salito vertiginosamente, di giorno in giorno. Fino a toccare vette di costo incredibili, che stanno scoraggiando i meno abbienti dall'acquisto di un semplice cartone di uova. Lo spiega molto bene Armenti in uno dei suoi ultimi video, in cui fa il giro di tre supermercati per dimostrare che sì, questa situazione riguarda tutti i punti vendita.

Uova, prezzi alle stelle a New York: colpa dell'influenza aviaria

Nel primo supermercato in cui arriva, il costo di un cartone di 12 uova costa quasi 10 dollari. Nel secondo, il prezzo arriva addirittura a 12 e 13 dollari. La confezione più economica, si aggira intorno ai 10 dollari. Qui, addirittura, il personale del punto vendita ha affisso un cartello in cui si comunica alla clientela che è possibile l'acquisto di un solo cartone di uova. Nel terzo supermercato in cui Piero Armenti va, la situazione è la stessa: prezzi identici. Ma come mai, come si spiega questo aumento?

 

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"In questi anni l'influenza aviaria ha ucciso tantissime galline. Si è, così, ridotta la produzione di uova, e non so riusciti a riportarla ai livelli di prima", spiega l'influencer italiano. Va da sé, quindi, che se un prodotto sul mercato scarseggia, il suo prezzo aumenta. "Molte persone sono tagliate fuori dal mercato: non la classe media, che si può permettere di spendere queste cifre, ma i settori più vulnerabili della popolazione", riflette Armenti. "Un disastro per tante famiglie americane, soprattutto a New York: le persone non possono più fare colazione".